L’imminente chiusura di ben tre gallerie che da Mattinata conducono a Vieste, vitali per i collegamenti interni e per i flussi turistici, sono un duro colpo alla mobilità e all’economia del nostro territorio; colpo che giunge, peraltro, in un momento di forte depressione economica dovuta al post pandemia.
Programmare puntualmente a luglio, momento clou della stagione estiva di cui vive il Gargano, interventi di manutenzione e di efficientamento non è solo ridicolo e surreale, ma significa fare del male al nostro territorio. Non bastano le decine di cantieri di cui Autostrade per l’Italia ha disseminato l’A14, che – lo ricordo ad Aspi- è arteria fondamentale di collegamento coi nostri territori del Sud, contro i quali si sta battendo il nostro europarlamentare Massimo Casanova. Oggi arriva un’altra doccia fredda da Anas.
E’ più che mai urgente un’azione politico-istituzionale per ascrivere a queste due società i danni di un tale scempio: il governatore in carica batta un colpo e accolga l’esortazione dell’on. Casanova a mettere in atto un’azione di risarcimento per i danni che la Puglia, e segnatamente il nostro territorio, stanno subendo”.