Lo scorso 24 settembre il Giudice per le udienze preliminari presso il Tribunale di Foggia, concordando con l’intero,quadro probatorio offerto dalla Procura della Repubblica e dalla Tenenza Carabinieri di Vieste, ha emesso sentenza a carico di tre viestani, condannandoli alla reclusione: Giuseppe Della Malva56enne, per lui 14 anni e 10 mesi di carcere; Vincenzo Langi,42enne, 9 anni e 6 mesi; Luca Luongo,38enne, 9 anni e 2 mesi, oltre al pagamento delle spese processuali e a quelle del loro mantenimento durante la custodia cautelare. Inoltre, per tutti è stata dichiarata l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e quella legale per tutta la durata della pena.
La vicenda fa riferimento all’arresto avvenuto il 5 novembre 2019 a opera dei carabinieri di Vieste dei soggetti poiché gravemente indiziati di tentato omicidio. Il fatto scosse molto l’opinione pubblica. Si trattò di una spedizione punitiva con pestaggio, un regolamento di conti maturato nell’ambiente malavitoso viestano che sarebbe potuto finire con l’ennesimo omicidio: il malcapitato, Domenico Argentiero(classe 1991), incensurato, riuscì a sfuggire ai suoi aguzzini.