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VIESTE/ AGGUATO AL RIVALE DEL CLAN DUE CONDANNE: 13 ANNI E 6 MESI DI RECLUSIONE A MICHELE NOTARANGELO E 11 ANNI E 4 MESI A MICHELE PINTO

Il gup del Tribunale di Bari Marco Galesi ha condannato i due esponenti della mafia garganica Michele Notarangelo e Michele Pinto rispettivamente a 13 anni e 6 mesi di reclusione e a 11 anni e 4 mesi per il tentato omicidio, con l’aggravante maliosa, del pregiu­dicato Giovanni Cristalli, avvenu­to a Vieste il 4 ottobre 2019. La sentenza è stata emessa al ter­mine di un processo celebrato con il rito abbreviato. Stando alle ind­agini della Dda di Bari, coordinate dai pm Ettore Cardinali e Bru­na Manganelli, i due imputati, en­trambi detenuti in carcere, in pie­no giorno, nel centro della città e a volto scoperto colpirono Cristalli con sette colpi di pistola, ferendo­lo ad una gamba, nell’ambito di un conflitto interno al gruppo crim­inale dei Raduano per il control­lo del traffico di droga. Gli impu­tati, ha evidenziato la Dda, avrebbero agito con “modalità’ mafiose tali da incutere timore nella locale popolazione e da manifestare la propria caratura criminale sul ter­ritorio”.