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Gino Lisa: 300mila euro per tornare a volare

Si fa sempre più vicina l’intesa tra Aeroporti di Puglia e la compagnia inglese interessata a coprire alcune tratte da e per la Capitanata. Secondo indiscrezioni i termini dell’accordo ruoterebbero attorno alla cifra di 300mila euro richiesta dal vettore per partire con i primi voli per Medjugorije e Milano a cui, in un secondo momento, potrebbe aggiungersi una terza destinazione, forse Torino.  A farsi carico del contatto con il vettore britannico sarebbe stata una società locale formata da due imprenditori che in via informale avrebbero ricevuto la disponibilità per una sponsorizzazione da parte di una cordata di enti locali, tra cui Camera di Commercio, Confcommercio e il Consorzio Gargano Mare. Sempre usando il condizionale, non si esclude la possibilità che tra i finanziatori possa esserci anche il Comune di Foggia. Si attende ora la risposta degli enti coinvolti. Aeroporti di Puglia, dal canto suo, avrebbe messo sul piatto una serie di agevolazioni: per un anno la compagnia non pagherà gli handling, cioè i servizi di assistenza a terra, avrà a disposizione un paio di uffici al Gino Lisa e potrà gestire il bar, tutto a costo zero. Pare che vettore e AdP abbiano trovato un accordo di massima anche sul costo dei servizi antincendio con un importante abbattimento derivante dall’impiego di sei unità di personale invece che otto.  I primi voli dovrebbero essere effettuati con Fokker da 50 posti, ma pare che la compagnia abbia intenzione, al momento opportuno, di mettere in campo anche velivoli con una capacità maggiore. E forse non bisognerà neanche aspettare troppo, vanno avanti, infatti, le procedure di gara per appaltare i lavori di allungamento della pista. Le tre aziende a  cui AdP aveva chiesto documentazione integrativa si sono messe in pari e sono tornate in gioco. La commissione tornerà a riunirsi la prossima settimana, poi si passerà all’apertura delle buste contenenti le offerte commerciali.