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Ersilia Nobile Sindaco di Vieste!

Con il 42.48% dei consensi, il prossimo sindaco di Vieste è Ersilia Nobile. Ha avuto la meglio sulla coalizione capeggiata da Francesco Marinelli che con il 27.55% ha ottenuto 4 consiglieri di opposizione. I restanti posti saranno assegnati agli uscenti dalla lista capeggiata da Antonio Giuffreda (23.38%) mentre nessun consigliere risulta eletto dalla lista che vedeva come candidato sindaco Michela Nardella (4.04%).

Dai dati definitivi risulta che i 13 consiglieri di maggioranza saranno Angelo De Vita, Nicola Rosiello, Saverio Prencipe, Raffaele Zaffarano, Giuseppe Cimaglia, Francesco Notarangelo, Antonio D'Errico, Nicola Ragno, Giuseppina Falcone, Pasquale Pecorelli '44, Gino Dirodi, Domenico Prudenza e Michele Mascia.

Per ciò che riguarda la lista Marinelli, oltre al candidato sindaco, si accomoderano tra i banchi dell'opposizione Mauro Clemente (secondo maggior suffragato assoluto), Michele Nobiletti e Matteo Del Duca. Non ce l'hga fatta Michele Lapomarda, primo dei non eletti.

Dalla lista Giuffreda, oltre allo stesso Antonio Giuddreda, entrano in Consiglio Comunale Michelangelo Dicandia e Aldo Ragni.

Nessun seggio conquistato dallo schieramento capeggiato da Michela Nardella.

Dalla precedente amministrazione si confermano i consiglieri Devita, Prencipe, Zaffarano, Notarangelo, D'Errico, Pecorelli '44, Dirodi, Prudenza e Mascia. Non sono stati riconfermati Pecorelli '34 e Sollitto. Quattro le matricole: Nicola Rosiello, Giuseppe Cimaglia, Nicola Ragno e Giuseppina Falcone. Nell'opposizione, i nuovi ingressi sono Mauro Clemente, Michele Nobiletti, Matteo Del Duca e Aldo Ragni; tornano a sedersi in sala consiliare Franco Marinelli, Antonio Giuffreda e Michelangelo Dicandia. Da notare che dalla scorsa amministrazione non viene riconfermato nessun esponente della minoranza.

Restano due le rappresentanti femminili in consiglio comunale: escono Michela Nardella e Angela Romano (non candidata) e fanno il loro ingresso Ersilia Nobile e Giuseppina Falcone.

La maglia nera di queste elezioni se la contendono i due candidati che non hanno ottenuto nessuna preferenza (neanche la propria…): Gentile Cosma Damiano eClaudio Quitadamo; da evidenziare anche la "performance" di Antonio Gigante che ha conseguito solo 2 preferenze e Michela Piscopo che ne ha conquistate solo 3, tutti appartenenti alla lista di Michela Nardella. In questa particolare classifica, da annoverare Matteo Pupillo (ultimo della lista Marinelli) con 14 preferenze. Nella lista di Giuffreda chiude con 20 voti Silvia Palazzo mentre, nonostante abbia quasi raddoppiato le sue preferenze, occupa l'ultimo gradino della lista Maurizio Ursi in cui apparteneva.

Delusione nelle file della lista vincitrice per la debacle degli assessori uscenti Anna Maria Calvo (anche se ha ricoperto l'incarico solo per pochi giorni), sponsorizzata da Mimì Spina Diana, e Carlo Sollitto. Lascia lo scranno del Consiglio Comunale, il decano Pasquale Pecorelli '34, presente ininterrottamente dal 1976.
Per la lista Marinelli non ce l'ha fatta Domenico Gimma, coordinatore cittadino della Margherita, nè Michele Di Carlo, coordinatore provinciale dello stesso partito.
Anche Michele Mattera e Giorgio Russo (quest'ultimo recente candidato alla Regione) non sono riusciti a conquistarsi una sedia tra i banchi dell'opposizione.

Una parola va spesa per l'accoppiata dei fratelli: "homo homini lupus" per Leonardo e Antonio Cavaliere, divisi tra la lista Nobile e Giuffreda. Nessuno dei due ce l'ha fatta.  Stesso discorso per la lista Nardella dove, la candidata sindaco Michela e suo fratello Fernando, pur cercando di concentrare le forze non sono riusciti nell'intento.

Dei cinque medici presenti nelle quattro liste, il solo analista dott. D'Errico ha conquistato un seggio, riconfermandosi.

Da segnalare che nella lista Nobile sono solo due i laureati vincenti; sempre due nelle altre due liste (Marinelli e Giuffreda).

Detto della mancata riconferma del decano Pasquale Pecorelli '34, lo scettro di consigliere anziano passa ora nelle mani di Gino Dirodi.