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32° DI FINALE DI COPPA PUGLIA

Il derby di coppa Puglia tra le viestane Atletico Vieste e Viestese rinviato a causa del maltempo domenica scorsa, si è rigiocato con vittoria della Viestese per 2 – 1.Le squadre sono scese in campo con queste formazioni:

ATLETICO VIESTE: Bua, Melchionda, Sollitto, Cinque, Piracci, Cariglia, Augelli Rocco, Gualano, Gentile, Azzarone, Augelli Paolo. All: Michele Mimmo

VIESTESE: Ricci, Giarrusso, Totaro, Vlassis, Pasqua, Chiumento,  Iannone, Borda, Ventrella, Desimio, Longo. All: Massimo Olivieri

ARBITRO: Robusto di Foggia

RETI: al 35 Chiumento, al 47 Chiumento(rigore), al 67 Troia Andrea.

NOTE: sostituzioni nell’Atletico Vieste:  Troia per Cariglia, Ceschini per Augelli Paolo.

Nella Viestese: Lauriola per Desimio, Graziano per Iannone e  Iacovone per Borda.

 

A pochi giorni dall’inizio del campionato tutto è pronto per regalare ai tifosi viestani una grande stagione di calcio, i patron Lorenzo Spina Diana e Michele Mattera hanno fatto il possibile per rendere le loro squadre competitive, un assaggio di quello che vedremo già da domenica prossima si è visto nel derby di Coppa Puglia.

Una gara forse snobbata con le parole ma in campo è stato un’altra cosa con le squadre che hanno giocato con la determinazione di un derby, quindi nessuna cautela per le gambe e nessuna cautela per il ritmo..praticamente è stato vero derby.

L’Atletico Vieste ha mantenuto l’iniziativa del gioco sin dall’inizio, buoni fraseggi, buoni palleggi e sottorete molta precipitazione ed imprecisione, vedi Francesco Azzarone che ha sprecato almeno due palle gol, di cui una clamorosa con un incontro ravvicinato con Ricci che ha avuto la meglio.

La Viestese con Vlassis e Desimio a centrocampo e Massimo Chiumento in difesa ha saputo contrastare con successo l’urto di un Atletico Vieste che si è afflosciato col passar dei minuti.

Al 35 del primo tempo Chiumento da notevole distanza indirizzava un tiro carico d’effetto verso la porta difesa da Bua, il portiere viestano non interveniva ed il pallone si insaccava in rete.

Ad inizio di ripresa altro affondo della Viestese e altra distrazione della difesa dell’Atletico Vieste che commetteva un inutile fallo da rigore, l’arbitro non esitava.

Chiumento calciava stupendamente e Bua era trafitto per la seconda volta, era il 47, poi solo accademia, dalla serie: “tutto fumo e niente arrosto”, l’Atletico Vieste piaggiava come un delfino sulla spiaggia del bagnino Michele Ricci che diventava insuperabile mentre Maurizio Gentile è rimasto isolato a lungo dalla manovra di gioco.

Poi Michele Mimmo mandava in campo Andrea Troia che segnava il gol dopo pochi secondi e riapriva la gara, sino alla fine era un assedio ma Chiumento questa volta è stato grandioso.

Massimo Olivieri dopo questa vittoria ha preso coraggio, domenica l’esordio sul neutro di Lucera contro la Nuova Daunia Foggia promette bene.

L’Atletico Vieste di Michele Mimmo deve migliorare l’intesa soprattutto a centrocampo e trovare il modo di far giocare Maurizio Gentile unico a trasformare in oro il lavoro di tutta la squadra.