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Vertenza lavoratori 118 nella ex Asl Fg l’incontro di ieri

Incontro tra il presidente della terza commissione consiliare Dino Marino e l’assessore alla sanità Alberto Tedesco per la risoluzione della vertenza degli autisti e degli infermieri delle cooperative che svolgono il servizio del 118 nella ex Asl Fg1.

 

Presso l’Assessorato delle politiche della salute della Regione Puglia si è tenuto l’atteso incontro tra l’Assessore Regionale Alberto Tedesco ed una rappresentanza degli autisti del 118 del Gargano Nord. Erano presenti il Commissario dell’ASL provinciale Donato Troiano, alcuni rappresentanti della Regione Puglia ed in rappresentanza del Comune di Vieste il Vice Sindaco Saverio Prencipe ed il Presidente del Consiglio Comunale Michele Mascia. Dopo le varie illustrazioni della problematica che hanno indotto i lavoratori ad attuare lo sciopero della fame e quindi aperto la vertenza sul problema dei lavoratori precari, ci sono stati gli interventi del Commissario dell’ASL provinciale Donato Troiano che già ha preso in esame il problema bloccando di fatto il bando che prevedeva l’assunzione di n. 42 infermieri in mobilità. Lo stesso Troiano poi ha comunicato che le convenzioni con le cooperative che stanno garantendo da un lato il servizio del 118, dall’altro il lavoro precario ai tanti autisti del 118 sono scadute il 31 dicembre scorso e per questa vertenza in atto c’è stata una proroga sino a nuove direttive che dovrà emanare la Regione Puglia. Naturalmente le avvisaglie che questo precariato dovesse prima o poi finire si erano avute, ma nulla si era detto sulla sorte di tanti lavoratori che da anni lavorano nella più totale precarietà e molti anche senza il giusto riconoscimento di diritti contrattuali previsti per legge. L’Assessore Alberto Tedesco ha mostrato totale disponibilità ed ha rassicurato gli autisti del 118 del che il precariato nella sanità esiste in tutta la Regione Puglia, per queste ragioni mercoledì 7 febbraio si terrà una riunione con tutti i direttori generali delle ASL pugliesi per fare il punto della situazione ed adottare i primi provvedimenti per risolvere la precarietà di tanti lavoratori. Ormai il 118 in Puglia se funziona lo si deve solo a questa forma di lavoro, attraverso convenzioni con le cooperative di servizio ed associazioni ONLUS, questo fenomeno ha garantito negli anni una certa occupazione che naturalmente col tempo ha trovato una sua collocazione. Ora questa precarietà è diventata imbarazzante e quindi questi posti di lavoro potrebbero essere messi a rischio, naturalmente questa era l’ipotesi di pochi mesi fa. Oggi a detta dell’Assessore Alberto Tedesco una soluzione c’è ed arriva dal Governo centrale che nella Finanziaria 2007 ha previsto al comma 417 il testo seguente: “Al fine di concorrere alla stabilizzazione dei rapporti di lavoro nelle pubbliche amministrazioni, oltre alle specifiche misure di stabilizzazione previste dai commi 418 e 419, è istituito un Fondo per la stabilizzazione dei rapporti di lavoro pubblico finalizzato alla realizzazione di piani straordinari per l’assunzione a tempo indeterminato di personale già assunto o utilizzato attraverso tipologie contrattuali non a tempo indeterminato. Naturalmente questo discorso sarà possibile se vi sarà la compatibilità con il rapporto di lavoro svolto presso l’Amministrazione Pubblica ma garantito da Cooperative di lavoro, di servizi ed Associazioni ONLUS ed i lavoratori interessati dovrebbero avere un’anzianità di almeno 3 anni negli ultimi 5 anni., ed inoltre per aver diritto a questo fondo le Amministrazioni interessate non dovevano superare il patto di stabilità.