Sarà attivo dal primo giugno il centro unico della Asl della Provincia di Foggia. Chi abita sul Gargano potrà richiedere una prestazione sanitaria a Foggia senza muoversi da casa. Al via anche gli ambulatori per immigrati.
Si potrà prenotare una visita in un ambulatorio di Foggia senza spostarsi da Rodi, da Vico o da Motta Montecorvino. E' stato infatti unificato il centro di prenotazioni della Asl della provincia di Foggia. Un primo servizio operativo importante per i cittadini, soprattutto quelli del Gargano e del Subappennino. La creazione di un unico centro per le prenotazioni si era reso indispensabile dopo il provvedimento della Regione di accorpamento delle asl presenti sul territorio e la creazione di un'unica azienda sanitaria per i 640 mila residenti in Capitanata.
COME FUNZIONA – Il centro unico di prenotazioni consentirà a chiunque debba prenotare un semplice esame del sangue, o un esame più complesso come una mammografia o una risonanza magnetica presso gli ambulatori e gli ospedali dell'azienda sanitaria, di poterlo fare presso qualsiasi sportello. A prescindere se la visita o l'esame si devono eseguire nel Comune dove si risiede.
Inoltre nel momento in cui si prenota l'esame, l'operatore della Asl è in grado di segnalare all'utente presso quale ambulatorio della provincia di Foggia i tempi di attesa sono più contenuti. Se ad esempio una donna che vive a Vico del Gargano deve prenotare una mammografia potrà farlo presso gli sportelli della Asl di Vico scegliendo dove seguire l'esame tra San Severo, Foggia, Manfredonia anche rispetto alla lista d'attesa. In questo modo l'azienda sanitaria garantisce un servizio ai cittadini dei centri più disagiati, punta ad abbassare i tempi di attesa per le prestazioni più richieste e ad evitare che propri assistiti si rechino in altre province, o in altre regioni. Una mobilità passiva che è spesso fonte di problemi per i bilanci della sanità.
AL VIA A GIUGNO – Il centro unico di prenotazione partirà dal primo giugno. In queste settimane si completeranno le procedure tecniche per rendere il servizio operativo con un occhio di riguardo per Subappennino e Gargano dove sarà potenziata la rete per le prenotazioni vista la distanza che separa molti centri dagli ambulatori o dagli ospedali più vicini.La direzione generale della Asl, guidata da Donato Troiano, sta anche lavorando per fare in modo che gli sportelli per le prenotazioni e il pagamento dei ticket che si trovano a Foggia e Lucera lavorino di più. Ovvero che restino aperti tutti i giorni sia la mattina che il pomeriggio e anche il sabato mattina, come accade a Manfredonia e Cerignola. Mediamente, secondo quanto accertato dalla stessa azienda sanitaria, ogni cittadino resta in fila due ore per poter prenotare o pagare il ticket. Qualche mese fa, a causa di problemi tecnici al terminale degli uffici della Macchia gialla, gli unici sportelli operativi erano quelli di piazza Libertà con file lunghissime.
AMBULATORI PER IMMIGRATI – Dal primo giugno partirà anche un servizio destinato ai lavoratori immigrati che giungeranno di qui ai prossimi mesi in Capitanata per lavorare nelle campagne. La Asl aprirà 10 ambulatori destinati a garantire l'assistenza sanitaria territoriale agli immigrati. Saranno aperti nei centri dove c'è una maggiore concentrazione dilavoratori extracomunitari e sarà utilizzato personale medico e infermieristico dell'azienda sanitaria. Gli ambulatori entreranno in funzione il primo giugno. Oggi a San Severo c'è una riunione convocata dal direttore sanitario, Federico Iuppa per mettere a punto il servizio per quel che riguarda la zana dell'alto Tavoliere. Stessa cosa accadrà in questi giorni anche a Cerignola. Come è noto le condiz'Icni di vita, di lavoro, di schiavitìz di moltissimi imrnigrati in Capitanata lo scorso anno erano stati al centro delle cronache locali e nazionali.