Controllo economico del territorio e indagini su specifiche fenomenologie illecite. Su questi due filoni investigativi si è basata l'attività della Guardia di finanza di Foggia che, anche per l'estate appena passata, ha disposto l'intensificazione delle azioni di servizio su tutta la provincia, ed in particolare nelle zone garganiche.
In merito alle operazioni di vigilanza ai fini previdenziali sono state accertare 120 posizioni lavorative in nero e tra queste tra queste 11 clandestini; tre sono stati arrestati. I controlli sul regolare rilascio delle ricevute fiscali hanno fatto emergere complessivamente 240 violazioni. Nell'ambito, invece, della lotta al commercio abusivo e a quello dei marchi contraffatti, le fiamme gialle hanno sequestrato 56mila tra capi di abbigliamento, cd e dvd contraffatti; 94 persone sono state denunciate. Anche sul versante del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti si registrano dati rilevanti: 49 persone sono state segnalate alla Prefettura come assuntori solo tra luglio e agosto e due persone sono state arrestate. 17, inoltre, i reperti archeologici recuperati dai militari, nell'ambito di specifici controlli a tutela del patrimonio artistico. Infine, si apprende dal Comando provinciale della Guardia di finanza, sono stati sequestrati 40 automezzi e 31 persone sono state denunciate.