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RIFIUTI IN DISCARICA A VIESTE, IL PREFETTO FARA’ LA DIFFIDA AI COMUNI MOROSI

D’Errico: «A chi non risponderà positivamente alla diffida del Prefetto sarà precluso l’accesso alla discarica» 

TUTTE LE CIFRE DELLA SITUAZIONE DEBITORIA DEI COMUNI 

 

Il Prefetto di Foggia diffiderà i Comuni morosi per i mancati pagamenti per il conferimento dei rifiuti nella discarica di Vieste.
E' questo l'esito più importante dell'incontro tenutosi martedì scorso 2 ottobre a Foggia presso la Prefettura per l’annosa questione dei crediti che il Comune di Vieste vanta nei confronti dei Comuni limitrofi che da anni conferiscono i rifiuti nella locale discarica.
All'incontro, già programmato in precedenti riunioni — per Vieste erano presenti il sindaco Ersilia Nobile, l'assessore all'Ambiente Antonio D'Errico con il proprio dirigente di settore Luigi Vaira e di quello ai tributi — dovevano partecipare, alla presenza del vice prefetto vicario Michele Di Bari, tutti i Comuni morosi per fare il punto della situazione sulle somme che devono a Vieste per mettersi in regola. Ma le assenze non sono mancate.

LA SITUAZIONE DEBITORIA

                  Pregresso (al 31/12/2006)     Anno 2007 (al 31/07/2007)
PESCHICI            
                 Ecotassa        420.075,12              18.464,27
                 Conferimenti   12.432,84             121.458,60
                                    432.507,96              139.922,87

VICO
                 Ecotassa          9.494,55                 6.430,05
                 Conferimenti   56.934,10              39.068,99
                                      66.428,65               45.499,04

RODI G.
                 Ecotassa         378.890,44              7.834,09
                Conferimenti     63.028,96             45.843,48
                                       941.919,40            53.677,57

CAGNANO V.
                 Ecotassa             ———                  6.245,58
                 Conferimenti       ———                37.948,15
                                          ———                44.193,73

ISCHITELLA
                 Ecotassa          144.920,29            15.935,26
                 Conferimenti    338.410,36            96.822,65
                                       483.330,65            112.757,91

CARPINO
                 Ecotassa         120.269,45              3.252,26
                 Conferimenti     88.615,19            19.785,73
                                       208.884,64           23.037,99        

SANNICANDRO

                 Ecotassa           665.013,04            40.490,01
                 Conferimenti  1.950.456,00          246.017,33
                                     2.615.469,04          286.507,34

 

«Purtroppo anche in questa riunione — ha evidenziato l'assessore D'Errico in un'intervista ad OndaRadio — abbiamo notato che i Comuni morosi, in particolare quello di Rodi Garganico, non hanno ottemperato a quanto deciso nelle precedenti riunioni. Questo è un fatto molto grave perché questi Comuni non solo non pagano quanto dovuto ma hanno anche la sfrontatezza di disertare previste. I Comuni in regola con i pagamenti si sono, invece, regolarmente presentati. Si è presentato, ad esempio, il sindaco di Sannicandro Garganico [Costantino Squeo, ndr], il Comune più moroso, che ha ottemperato almeno in parte a quanto previsto nel precedente incontro ed ha riferito che porterà presto in Consiglio comunale una delibera che predispone un piano di rientro per i debiti pregressi dall'inizio dei conferimenti fino al 2006».
Per il Comune di Vieste la situazione finanziaria relativa all'attività della discarica è divenuta molto difficile. Il sito di Landa della Serpe va sempre più verso l'esaurimento, anche per l’impossibilità di avviare la triturazione dei rifiuti per ridurne i volumi, dovendo acquistare un'apposita attrezzatura per un costo aggiuntivo non sostenibile visto che da un lato si deve porre mano a continue anticipazioni di cassa per il funzionamento della discarica a fronte della pluriennale (e accondiscesa) inadempienza dei Comuni nel pagare il dovuto per il conferimento.
Sono oltre 5 milioni di euro (10 miliardi delle vecchie lire) l’ammontare del credito che il Comune di Vieste vanta nei confronti dei Comuni [vedi tabella a lato] che vengono a conferire i rifiuti in discarica.
Per il Comune di Vieste le continue anticipazioni di cassa stanno facendo lievitare gli interessi ed incidendo pesantemente sul bilancio.
«Da quanto è emerso dalla riunione, — ha sottolineato D'errico — siccome abbiamo già avuto molte confronti in cui il Prefetto per andare incontro alle esigenze dei Comuni debitori aveva più volte differito i termini per regolarizzare i pagamenti, il rappresentante del Governo farà un atto formale di diffida a quanti non sono in regola con le spettanze dovute del 2007. Per il pregresso, ovvero per i tributi dovuti per gli anni precedenti il sindaco Nobile è stata comprensiva in quanto si è detta disponibile ad accettare una dilazione dei pagamenti. Questo però deve essere comprovato da una delibera di Consiglio comunale, cosa che Sannicandro intende effettuare mentre per gli altri Comuni si sa ben poco, ovvero Ischitella, Rodi Garganico e Peschici, anche se quest'ultimo solo per il tributo che si deve alla Regione Puglia».
«Per il 2007, perciò, tutti i Comuni devono versare in modo completo quanto dovuto. — ha evidenziato ancora l'assessore comunale all'Ambiente — In questo senso il sindaco [di Vieste, ndr] è stato molto categorico ed il rappresentante del Prefetto ha recepito questa volontà in quanto noi non possiamo fare ancora fare anticipi di cassa per garantire lo smaltimento dei rifiuti. Il sindaco Nobile ha chiarito categoricamente che d'ora in poi, almeno finchè non ci sarà una risposta positiva alla diffida che il Prefetto farà ai Comuni morosi, sarà precluso l'accesso a quanti non regoleranno i pagamenti per il 2007. La società Ecosesto che gestisce la discarica cittadina dovrà così precludere l'accesso a questi Comuni morosi».
La diffida che il Prefetto invierà ai Comuni morosi sembra "sposare" la linea dura che il sindaco Nobile aveva già da tempo minacciato di attuare dopo aver intimato più volte agli altri Sindaci (anche attraverso le vie legali) il pagamento delle somme arretrate e di quelle correnti.
Ci sarà l'effetto voluto, cioè metter mano alla cassa e pagare?