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Lettera aperta al Sindaco ed al Presidente del consiglio comunale

Il governo Prodi ha ieri approvato il cosi detto “Pacchetto Sicurezza” che ha, tra le altre cose, l’obiettivo di garantire meglio la sicurezza urbana.

Tema, questo della sicurezza urbana, che ci riguarda molto da vicino visto che il bilancio di furti e rapine negli ultimi mesi fa della nostra città una vera e propria emergenza.

 

In periferia e in zona centro; in attività commerciali (dai chioschi ai parrucchieri, dai fiorai ai tabaccai) e in appartamenti; in estate ed in inverno. Ormai assistiamo, quasi impotenti a tutto.

 

Ai Carabinieri, sempre in prima linea nel contrastare questo fenomeno, va il nostro plauso e la nostra riconoscenza per il lavoro che svolto ma neanche loro, a causa di un organico carente ed oberati di troppe incombenze, riescono a far fronte a questa drammatica situazione che commercianti e comuni cittadini stanno vivendo.

 

E le istituzioni?

 

Io penso che un ruolo determinante in questa battaglia debbano giocarlo l’Amministrazione Comunale e l’intero Consiglio Comunale.

 

È necessario, signor Presidente, convocare al più presto una seduta straordinaria del Consiglio Comunale anzitutto per dire alla città che le istituzioni cittadine vogliono fare la loro parte mettendo in campo tutte le iniziative possibili per fronteggiare questo fenomeno.

 

E c’è bisogno di comprendere quale strategia hanno in mente il Sindaco e la sua Giunta per contrastare questa vera e propria piaga.

 

Penso che nessuno di noi si tirerebbe indietro se fosse necessario dare mandato pieno al Sindaco perché si adoperi su due livelli.

 

Sul piano territoriale chiedendo al Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza adeguati rinforzi per la Tenenza di Vieste così come avviene nel periodo estivo con gli uomini del CIO.

 

Sul piano locale investendo risorse per un maggior coordinamento tra le forze dell’ordine presenti sul territorio (Polizia Stradale, Guardia di Finanza, Carabinieri, Vigili Urbani, Corpo Forestale dello Stato, Capitaneria di Porto).   

 

Siamo tutti consapevoli del fatto che lo sviluppo della nostra città passa anzitutto dalla riaffermazione dei principi di legalità e di sicurezza che questi fenomeni criminosi così come il pressappochismo amministrativo mettono quotidianamente in discussione.

 

Il Consigliere Comunale

Aldo Ragni