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Lettera del Manfredonia alla Can C e alla Lega

OGGETTO : Incontro di calcio dell´11-11-2007 U.S. Foggia-S.S. Manfredonia – Rappresentazione doglianze in ordine al comportamento della Terna arbitrale.
Mi corre l´obbligo di rappresentare alle SS.LL. il grande disagio di questa Società sportiva, oggetto di ormai ripetute e macroscopiche disattenzioni, commesse da alcuni giudici di gara che spesso comportano lo stravolgimento degli stessi risultati degli incontri.

Questa Società, com´è noto, si è data dal corrente anno calcistico un progetto gestionale che privilegia, in misura quasi totalizzante, l´impiego di giovanissimi calciatori ai quali a nessun Giudice arbitro può essere concesso l´abuso di chiamarli “bambini”. Trattasi di atleti, vere e proprie promesse, importanti risorse del calcio professionistico : prova ne è la convocazione di alcuni di essi nella Nazionale Italiana Under 20 e nella Nazionale di Serie C under 20.
Nel corso del recente incontro in oggetto le disattenzioni si sono puntualmente ripetute ed hanno determinato un risultato assolutamente bugiardo.

La maturità sportiva della nostra tifoseria, colà presente in alcune migliaia di persone, l´ottima ospitalità riservata dall´US Foggia all´interno dello Stadio hanno evitato alle disattenzioni arbitrali di fare da pretesto a comportamenti non sportivi e scorretti.

A suffragio di quanto innanzi rappresentato, sono state approntate alcune sottolineature tecniche riguardanti la gara in questione, così come riportate nella scheda allegata in uno al filmato dell´incontro riportato sul CD.

Si chiede, pertanto, alle SS.LL. di porre in essere gli opportuni provvedimenti, volti ad evitare che insufficienti comportamenti tecnico-disciplinari possano provocare momenti di esecrabile non sportività, da evitare ad ogni costo.

In attesa di cortese riscontro, si porgono i migliori saluti.

IL PRESIDENTE
(Angelo RICCARDI)

FOGGIA-MANFREDONIA: CRONACA DETTAGLIATA DELLE SVISTE ARBITRALI

GARA: U.S. FOGGIA – S.S MANFREDONIA dell´ 11 novembre 2007.

Campionato di serie C1, girone A
Arbitro: Signor Silvio Baratta di Salerno
Coll.ri: 1° Signor Alfonso Marrazzo di Tivoli
2° Signor Luca Segna di Roma 1.

Colori delle casacche :
U.S. Foggia = Rosso e Nero – S.S. Manfredonia = Celeste e Bianco

Premessa:

Le note che seguono sono frutto della visione diretta della partita e, più tardi, dai ripetuti ed attenti passaggi dei DVD; pertanto oggettivamente redatte.
L´elettrizzante clima del derby era nell´aria già qualche ora prima del suo inizio, tuttavia sia i Dirigenti di entrambe le compagini e sia gli atleti hanno con molta accortezza tentato di soffocare. Ma ciò non è stato così per la Terna arbitrale, la quale, sin dall´arrivo allo stadio “Zaccheria” aveva sui propri volti stampata la forte emozione. Si dirà che è normale lo stato d´animo descritto, però questo dopo il fischio di inizio svanisce per tuffarsi nella gara.

LA GARA

1° TEMPO.

-Al 6´: a seguito di un´azione di gioco scorretta da parte del calciatore Burrai del Manfredonia, il signor Baratta concede un calcio di punizione diretto. Corretta la sanzione tecnica; però il giocatore del Foggia che ha subito il fallo non sembra soddisfatto: corre verso l´Arbitro e gli grida di ammonire il colpevole. Il Signor Barattta ci pensa su e poi accontenta il ricorrente.

-Al 31´: In un´azione di difesa, un giocatore del Foggia, vistosi pressato da un attaccante del Manfredonia, passa la palla con i piedi al proprio portiere: questi gioca la palla con le mani nella propria area di rigore!

Il Signor Baratta fa cenno che è tutto regolare. Allora ci si aspetta, a sostegno, l´intervento del 1° collaboratore, il Signor Marrazzo, ma questi tace, resta impassibile.

-Al 35´: l´Arbitro decreta un calcio di punizione in favore del Foggia: ha invertito la sua assegnazione; infatti, si veda il DVD, appare chiaro il movimento del giocatore del Foggia che attacca l´avversario disinteressandosi del pallone, che pure era a distanza di gioco, ma assestando una vistosa spallata con accompagnamento del gomito.

Conseguenza immediata è la segnatura della prima rete da parte dell´U.S.Foggia.

2° TEMPO

-Al 3´: il Manfredonia perviene al pareggio, ma l´Arbitro annulla per fuorigioco. E´ inconfutabile che il giocatore fosse più avanti dell´ultimo difensore in posizione non corretta, però il 2° Collaboratore, Signor Segna, non ha rilevato che la palla, al momento di essere calciata verso la porta, era al di là del giocatore del Manfredonia (quindi in regolare posizione) che ha segnato e a cui è stata annullata.

-Al 42´: il giocatore Burrai del Manfredonia commette fallo, l´Arbitro commina la sanzione tecnica, il giocatore chiede garbatamente il perché. Per il Direttore di gara è troppo: ancora un cartellino giallo, il secondo ed espulsione.

-Al 46´: Il Manfredonia va in rete e l´Arbitro annulla per fuorigioco inesistente, per la seguente dinamica : il difensore del Foggia Sig. Mora gioca la palla inviandola verso il giocatore del Foggia Arno, così da consentirgli il passaggio da una posizione irregolare ad una regolare ed attiva dalla quale è scaturita la rete del Manfredonia annullata dall´arbitro.

-Al 48´: il 1° Collaboratore, che fino ad allora ben poco aveva collaborato, lasciando in ambascia spesse volte il Collega centrale, si sbraccia per segnalare un calcio di rigore contro il Manfredonia. Pensiamo, rivedendo il DVD, che il Signor Baratta abbia seguito l´azione ed il tocco involontario con il braccio da parte di un difensore, ed abbia deciso di non intervenire, ma il Signor Marrazzo ha voluto firmare la sua presenza e prestazione arbitrale.

fonte manfredoniacalcio.com