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Cera: “In Puglia spesa sanitaria fuori controllo”

Il capogruppo regionale Udc: "Tedesco ha cambiato opinione riguardo alla politica sanitaria di Vendola"Il capogruppo Udc alla Regione, Angelo Cera, ha rilasciato la seguente nota: “Nonostante il diretto interessato si guardi bene dall’ammetterlo, Alberto Tedesco assessore alla sanità, ha cambiato opinione riguardo alla politica sanitaria impostagli dal presidente Vendola e dopo 30 mesi dal suo insediamento ha iniziato una clamorosa marcia indietro, sposando le tesi del tanto vituperato piano di riordino ospedaliero adottato dalla precedente maggioranza. L’assessore Tedesco ammette che in Puglia vi sono troppi ospedali ed in molti casi poco efficienti e che ciò costituisce un onere insostenibile: né più, né meno di quanto il piano Fitto di riordino ospedaliero prevedeva, ma che è stato apertamente e di fatto disatteso una volta che Vendola è stato eletto alla presidenza della Regione. Dopo più di due anni Tedesco ammette la necessità di un repentino cambio di rotta, sostenendo la necessità di chiudere i piccoli ed inefficienti ospedali, ben sapendo, o dimenticando, che gli sprechi non risiedono in queste strutture che assicurano umanità e cure efficienti ai propri assistiti, ma sono prodotti nei grandi ospedali dalle torbide manovre che si svolgono attorno agli appalti plurimilionari, sono generati da servizi in molti casi superflui e generalmente costosi, gestiti dalle cooperative sociali e da una sofisticata rete sotterranea di clientele che interessa forniture di strumenti, farmaci e servizi. Tedesco, che conosce molto bene questa realtà ma spesso la dimentica, non può colpire indiscriminatamente i piccoli ospedali pugliesi che svolgono con efficienza la loro missione sul territorio della Puglia. Piuttosto preoccupano, e non poco, le ammissioni formulate, sempre da Tedesco, di tenere sotto controllo la spesa sanitaria a causa dell’assenza di una adeguata struttura tecnica. E’ di una gravità inaudita, in quanto il governo Vendola si appresta ad imporre ad imprese e cittadini un aumento della pressione fiscale per contenere una spesa sanitaria ormai fuori controllo, figlia di una gestione clientelare, approssimativa e spesso schizofrenica. Non so se le dichiarazioni dell’assessore Tedesco costituiscano un punto di vista personale o collimino con quelle del presidente Vendola che a questo punto avrebbe con Fitto lo stesso progetto, chiudere i piccoli ospedali della Puglia”.
(Il Grecale )