La replica del commissario Donato Troiano«Non risponde al vero che vi siano stati dei "silenzi" da parte dell'Azienda sanitaria in materia di strutture di primo soccorso nel Gargano nord. E' vero, invece, che vi sono state varie occasioni in cui sono stati focalizzate le problematiche, stabilite le linee-guida ed adottati gli atti di programmazione ed indirizzo per le varie figure professionali con l'individuazione dei relativi referenti in termini di verifica degli obiettivi, in rapporto ai parametri della normativa e della buona gestione»: così il commissario straordinario dell'Asl, Donato Troiano. Secondo Troiano «Anche per queste ragioni è da rigettare l'accusa di mancanza di confronto, che al contrario ha visto ripetutamente impegnato il sub-commissario Savino Inchingolo, il quale si è fatto carico di dar luogo ad una programmazione articolata, supportata da atti deliberativi tali da definire le linee-guida per gli operatori, alla creazione di un Coordinamento aziendale per il servizio 118 che, oltre l'esistente, ha il suo fulcro nell'attivazione dell'Elisoccorso, proposta al governo regionale». Per questo servizio i'Asl ha compiuto investimenti ad hoc e nella dotazione di personale in strutture come quelle di Vieste, S, Nicola-Tremiti, Vico e Cagnano Varano e investimenti in tecnologie per l'esecuzione di indagini di laboratorio urgenti e con l'estensione della Teleradiologia, nell'arco delle 24 are. Da luglio scorso l'Azienda ha applicato un contratto integrativo decentrato, validato a fine ottobre dalla Regione Puglia con valore retroattivo, che garantisce uguali diritti ai medici convenzionati non dipendenti aziendali. Va però ricordato, aggiunge Troiano, che in alcuni casi i medici del 118 non sono dipendenti della ASL ma convenzionati e reclutati attraverso graduatorie regionali che peraltro lasciano loro la prerogativa della scelta della sede. E per quelle disagiate quando non c'è adeguata copertura, non lo si può certo addebitare a responsabilità diretta della Asl Fg. Da ultimo è il caso di rimarcare come sia stato già programmato un incontro, per il 18 dicembre, al fine di varare un protocollo integrativo e candivisi Ospedale-Territorio per la gestione del Comparto Urgenza -Emergenza, a cui parteciperanno i dirigenti medici dei Pronto Soccorse dei Presidi Ospedalieri ed i referenti dei Punti di Primo intervento dell'area garganica di Vico del Gargano e Vieste, per meglio definire, una volta di più, il ruolo ed i compiti degli stessi.