"A decorrere dal 15 gennaio 2008 l'Autorità nazionale per la sicurezza alimentare assume la denominazione di 'Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare', ha sede in Foggia ed è posta sotto la vigilanza del Ministero della Salute. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della salute, di concerto con il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali,sono stabilite le norme per l'organizzazione, il funzionamento e l'amministrazione dell'Agenzia". Questo il testo dell'articolo 11 del cosiddetto decreto milleproroghe, approvato lunedì scorso, giorno di San Silvestro. Finalmente c'è una data di inizio delle attività dell'Agenzia, il prossimo 15 gennaio, e finalmente c'è la definizione di Foggia quale sua sede. Fondamentale l'attività di un esponente del territorio, il parlamentare socialista Lello Di Gioia, che non ha mollato per un attimo la presa, intervenendo con tempestivamente quando il Ministero della salute – scavalcando e mortificando il voto unanime della Commissione Bilancio – ha tentato di avocare a se ogni competenza, riportando per di più la sede del comitato a Roma. Per Lello Di Gioia è una vittoria dei parlamentari del territorio ed una conquista non solo per la Capitanata ma per l'intero mezzogiorno d'Italia. Questa mattina, in un colloquio telefonico con ministro delle politiche agricole Paolo De Castro, Di Gioia ha ribadito la soddisfazione della Capitanata, esprimendo la convinzione che per il territorio dauno non si tratta di un risarcimento ma del riconoscimento della sua innata vocazione agricola, supportata dai livelli di eccellenza conquistati nel settore agroalimentare.