Menu Chiudi

L’UDC di Vico del Gargano “Che si ritrovi la serintà per far politica”

in questi giorni in cui la comunità locale e quella nazionale si interrogano sul ruolo della politica, ritiene doveroso e necessario rimarcare la necessità che si ritrovino al più presto la serenità e la serietà per fare politica.
     Ben lungi da noi è il  promuovere forme di strumentalizzazione o sciacallaggio, anzi, tutto il nostro  rispetto va sia al lavoro della magistratura e sia agli interessati da procedimenti giudiziari che, in uno Stato garantista quale l’Italia, non possono e non devono essere sottoposti a giudizi sommari.Altro errore da non commettere è di pensare che le eventuali colpe siano sempre e solo degli altri, ma una collettività, una classe politica, una classe dirigente che si rispettino possono e devono interrogarsi per trovare gli stimoli giusti perchè questi momenti rappresentino la consapevolezza che l’impegno politico, la responsabilità delle scelte politiche-amministrative, la gestione dei processi di rinnovamento e cambiamento devono vedere tutti coinvolti e nessun cittadino deve ritenersi escluso dal partecipare a questa “partita”.
    E’ vero che il momento politico è attanagliato da una grave crisi, ma se riflettiamo che contemporaneamente  vi sono tanti altri settori in crisi: morale, economico, sociale, culturale, comunicativo ecc., potremmo anche, forse nemmeno tanto superficialmente, affermare che il tutto potrebbe risolversi se  ripartissimo ridando dignità e centralità, affermandone il suo ruolo insostituibile, alla “Politica”, quella con la “P” maiuscola, che deve necessariamente ridare fiducia ai cittadini e soprattutto farli riavvicinare, in primis le nuove generazioni, alle Istituzioni e far capire che solo con l’impegno e il sacrificio di tutti possiamo sperare di uscire da questo tunnel in cui riteniamo di esserci incanalati.
    Cerchiamo di non essere inermi e passivi spettatori di scelte che ci “piovono dall’alto”, ma protagonisti di un futuro che coinvolge noi e le future generazioni, pur consapevoli delle difficoltà contingenti sia a livello locale che generale.
    La sezione dell’UDC invita tutti, indipendentemente dalle idee politiche, o dalle soggettive considerazioni della politica, a riappropriarsi del ruolo della cosiddetta “cittadinanza attiva”, termine oggi molto in voga come slogan, ma poco attualizzato.
    E se, com’è giusto che sia, si pretende che il politico non debba “FARSI I FATTI SUOI”, ma adoperarsi per il bene della collettività, ogni cittadino deve abituarsi  a pretendere sì l’impegno del politico o dell’amministratore ma, finalizzato a risolvere i problemi della collettività e non quelli strettamente personali!
    Noi speriamo, con il vostro contributo, di svolgere con maggiore incisività e visibilità il nostro ruolo politico-amministrativo e dichiariamo la nostra piena disponibilità ad avere la nuova sezione dell’UDC, in piazza San Domenico, al servizio dei cittadini di Vico del Gargano, raccogliendo disponibilità e contributi di idee, sperando di costruire “insieme”  il  futuro della nostra bella comunità.
    Adoperiamoci  sempre più perché si consideri e si faccia considerare l’impegno politico come un dovere civico e un servizio alla collettività, emarginando e delegittimando chi giudica l’impegno politico, di nessuno escluso, solo uno “sporco affare”.
    In un momento in cui facilmente potremmo essere presi da senso di sconforto e di essere tentati di     “abbandonare”, devono riemergere invece il senso di serietà e di serenità, prima già richiamati e stringerci per riaffermare con forza che: “ce la faremo”.
    Quindi prepariamoci a vivere, senza pretendere regali da nessuno, ma come meritato premio per l’impegno di  tutti, un futuro migliore per la nostra Vico del Gargano e la nostra Italia.

VICO DEL GARGANO, 16 gennaio 2008

Il segretario, i tesserati  e il gruppo consiliare dell’UDC di Vico del Gargano