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Atletico Orsara – Viestese: 3 – 0

Una  Viestese  camaleontica, viene  ancora  una  volta  sconfitta fuori  dalle mure amiche, fuori  casa la squadra  perde completamente  la bussola, ed e’ successo  anche  oggi, nonostante i rientri in squadra di giocatori  come, Troia Andrea,  Azzarone Francesco, Ranieri Elia, la difesa   viestana particolarmente messa sott’accusa, oggi  completamente in bambola.
Al   20’ una punizione di Ranieri dalla  distanza termina di poco a  lato,  al  40’  Ferrara  Michele calcia a rete  da buona posizione,  ma  Carbonelli (che sostituiva  Vitulano squalificato) non si faceva sorprendere  e con grande intervento evitava il vantaggio dell’Orsara. La prima  frazione di gioco  termina  a reti inviolate. Nella  ripresa  al  5’  grossa  occasione sciupata  da Troia  Andrea  , che  su sbaglio della difesa locale,  ruba palla e se ne va tutto solo a rete, ma per la fretta  conclude malamente fuori. Al  15’  Vecera M., serve  palla  a Savastano  che s’invola  sulla fascia  e calcia  d’esterno  destro, ma la palla  finisce  poco alta sulla traversa.  Al  62’  arriva il vantaggio dell’Orsara  con    Aquilino  che approfitta  di una dormita generale della difesa viestana e dalla  sinistra calcia  un diagonale che finisce in rete. Al  20’  e’ ancora Vecera
Michele  che ha l’occasione  per pareggiare, ma la sua  conclusione  termina fuori di poco,  al  75’  arriva  il raddoppio  per l’ Orsara  , con ancora una volta  la difesa  viestana   ferma,  al  83’  scattano sul filo del fuorigioco  Zottola  e  Ferrara  Antonio  che sigla la  doppietta personale, poi nei minuti  finali  inutile assalto  della   Viestese,  ormai  la partita era gia’ stata  
compromessa.
Viestese  : Carbonelli, Carretto, Martella(Totaro), Ranieri, Ciavarella, Vespa, Savastano, Bottalico (Iannone), Vecera M.,Azzarone, Troia A(Palumbo). A disp.  Fabbiano, Innangi, Coppola. All.  Olivieri  Massimiliano.
Arbitro : Sabatino  di Foggia. Reti : Al  62’  Aquilino, al  75’ e 83’  Ferrara Antonio.

                                                                                                                
Francesco  Dell’Aquila