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Foggia – Pro Sesto 1 – 0

Clima teso allo Zaccheria, nonostante la bella giornata di sole, dove a campeggiare in bella vista sulle tribune sono gli striscioni esposti dai tifosi, ironici nei confronti della squadra, sconfitta in maniera rocambolesca domenica scorsa a Lecco e del mercato svolto fino a questo momento dalla dirigenza foggiana.Di Napoli (Campilongo è squalificato) promuove il baby Agostinone ed il nuovo acquisto De Paula dal 1´; Sala schiera subito il portiere Zappino, appena arrivato a Sesto; Mendil-Facchinetti la coppia d´attacco.

Dopo 4´ di gioco, il primo tiro in porta della gara è firmato Mendil: conclusione angolata ma debole che non convince Agazzi, il quale si rifugia in angolo. Il Foggia capisce che bisogna tenere alta la guardia e, dal 6´ in poi, prende in mano le redini del gioco, sfruttando la rapidità di Agostinone e gli inserimenti di un vivace Colombaretti.

Inizia un mini assedio dei padroni di casa: al 12´ azione personale di Rinaldi, dribbling secco e tiro, risponde Zappino in angolo; dagli sviluppi, svetta De Paula ed ancora il portiere brasiliano in angolo. Il corner lo batte Agostinone (14´), a centro area sbuca Colombaretti che, a due passi dalla porta, può insaccare in rete. 1-0, liberazione.

L´obiettivo dei rossoneri è adesso quello di chiudere immediatamente la partita ed evitare sofferenze, cosa che da un po´ di tempo accade; ed infatti i sestesi al 18´ mettono paura al Foggia in contropiede con Musetti e Boisfer, prima che un intervento risolutore di Ignoffo spazzasse via il pericolo.

La gara, fino a questo momento, non offre particolari emozioni e, tra gli sbadigli generali, è allo scadere che i ventidue in campo si svegliano e regalano due spunti di cronaca: un tiraccio di De Paula da buona posizione, al 43´, ed una uscita a vuoto di Agazzi, che mette i brividi a tutto lo stadio, al 49´.

La ripresa parte sulla falsa riga del primo tempo ed è la Pro a rendersi pericolosa all´8´ con una girata di Mendil, ben servito da Musetti, che termina di poco alta sulla traversa. La risposta del Foggia arriva dieci minuti più tardi: Del Core ci prova dalla destra ma il suo tiro è controllato da Zappino (esordio positivo).

La noia prende il sopravvento, il Foggia attacca con confusione (dentro anche Mancino per un positivo De Paula) e mister Sala le tenta tutte per cercare di acciuffare il pareggio, inserendo anche Maah (al rientro da un grave infortunio) accanto al mobilissimo Mendil (il più pericoloso dei suoi), che al 41´ sfiora il pareggio, di testa, ma la conclusione termina di poco a lato.

E dopo 5´ di recupero, il direttore di gara decreta la fine del match e la vittoria del Foggia che, con il minimo sforzo, ottiene 3 importanti punti ma esce dal campo tra i sonori fischi del proprio pubblico.

FOGGIA (4-3-3): Agazzi; Arno (dal 9´st Coletti), Rinaldi, Ignoffo, Mora; Colombaretti, Cardinale, Tisci; Agostinone (dal 15‘st Russo), De Paula (dal 34´st Mancino), Del Core. A disp.: Castelli, Lisuzzo, Esposito, Mounard. All. R. Di Napoli

PRO SESTO (4-3-1-2): Zappino; Rota (dal 28´st Cavagna), Preite, Lambrughi, Cattaneo; Fracassetti (dal 33´st Di Cuonzo), Konè, Boisfer; Musetti; Mendil, Facchinetti (dal 17´st Maah). A disp.: Moreau, Predko, D´Imporzano, De Filippis. All. A. Sala

ARBITRO: Sig. Liotta di Lucca

MARCATORI: 14´pt Colombaretti (F)

AMMONITI: Mora, Colombaretti, Coletti, Mancino (F); Cattaneo (P).

NOTE: Giornata soleggiata, terreno in buone condizioni. Spettatori 3.960 (circa 10 tifosi ospiti) per un incasso di € 42.169. Angoli 5-4 per il Foggia. Recupero: 4´pt, 5´st