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Il Gino Lisa riparte. Club Air punta anche sui charter

Dalla carta alla pista. Anche il terzo bando per gli aeroporti della regione Puglia diventa operativo. Dopo il pri­mo da 63 milioni (che sostan­zialmente ha riguardato solo Ba­ri), il secondo da 37 (per Brindi­si) anche il terzo per Foggia (9 milioni) è pronto al rullaggio.E in attesa di un quarto per Grot­taglie (ma al momento il merca­to sembra non gradire) il «Gi­no Lisa» di Foggia torna in pi­sta Grazie alla compagnia vene­ta Club Air che si è aggiudicata il bando (unica partecipante) della durata di 5 anni per le rot­te su Roma Fiumicino, Milano (Linate o Malpensa, dipenderà dagli slot liberi) e Catania. I voli – su aerei da 34 posti – partiran­no da fine aprile (prima Roma) e comunque entro l'estate. Sta­gione in cui Club Air conta di at­tivare per Foggia anche dei voli charter (da 98 posti) con pro­spettiva vacanze sul Gargano e pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo in vista anche dell'esu­mazione della salma del frate nel quarantennale dalla morte. «Bari ci sta dando grossissime soddisfazioni, speriamo anche Foggia», ha spiegato Gaetano Intrieri, amministratore delega­to della Club Air, manager ex Alitalia già noto alle cronache aeree pugliesi per aver guidato (da ad) la compagnia Gandalf, finita ai tempi (nel 2003) nel mi­rino della General Trade di Mar­tina Franca. L'avventura termi­nò male, con la liquidazione di Gandalf e un'inchiesta per ban­carotta. «Anche Club Air ha vis­suto una profonda crisi finan­ziaria nel dicembre 2006 – ha sottolineato Intrieri – ma i nuo­vi azionisti l'hanno fatta riparti­re nell'estate scorsa». E tra le ri­partenze ci sarà quella da Fog­gia: per Roma dal lunedì al ve­nerdì; per Milano, sempre dal lunedì al venerdì; per Catania il lunedì, il mercoledì e il venerdì (ma uno dei tre voli potrebbe essere «dirottato» su Palermo). Tanto dalla Regione (ieri rap­presentata dall'assessore ai Tra­sporti Mario Loizzo) che da Ap (presente il direttore generale Marco Franchini) sono stati ga­rantiti tutti gli interventi even­tualmente necessari per l'aero­stazione: dall'ampliamento del parcheggio (i lavori inizieranno a breve) al sostegno finanziario per il servizio dei vigili del fuo­co e della vigilanza In più, Loiz­zo ha garantito che la proposta dell'assessore regionale al Turi­smo Massimo Ostillio di riapri­re l'aeroporto militare di Amendola «non sta né in cielo né in terra. Puntiamo sul Gino Lisa».