Il piano presentato dal ministro. La riduzione degli insegnanti in vigore da settembreLe riduzioni maggiori colpiranno le scuole elementari e superiori, dove rispettivamente a partire da settembre ci saranno 484 e 313 insegnanti in meno. Seguite dalle medie con 189 posti tagliati. L'unico incremento con dodici posti in più ci sarà per le scuole dell'infanzia. Questo il quadro che è stato presentato ieri dal ministero della Pubblica istruzione. In tutto 1646 insegnanti. II decreto sugli organici prevede però un dilazionamento dei tagli: 988 saranno scelti fra i docenti di ruolo, gli altri 658 fra i supplenti. In allarme i sindacati che preannunciano le prime forme di protesta. «In un primo momento – spiega Attilio D'Ercole, segretario regionale della Cisl scuola – ci avevano garantito un taglio di 1331 docenti. Nel giro di poco tempo questo numero è stato aumentato di ben 300 posti. II tutto a discapito della qualità della scuola difficile da garantire in queste condizioni».