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L’ATLETICO VIESTE NON SI SENTE MINACCIATO DA NESSUNO….

Hanno fatto il giro della Regione le notizie sulle continue intimidazioni che l’Atletico Vieste subisce sistematicamente quando si reca sui campi del barese.Quelli dell’Atletico Vieste si affrettano a ridimensionare il fenomeno e parlano di un certo sensazionalismo della notizia e precisano quanto segue: “sinora abbiamo conservato un buon rapporto con tutte le società del nostro girone, i comportamenti delle varie tifoserie sono una cosa diversa e comunque non possiamo ritenere responsabili le società, come pure il tono agonistico delle partite non possiamo ritenerle intimidazioni, siamo una squadra giovane che non è abituata a questo tipo di gioco molto fisico”…per quanto riguarda gli echi di Japigia il team manager dell’Atletico Vieste Matteo Azzarone non solo smentisce ma ci tiene a dire: “che le voci messe in giro servono solo per screditare la società barese con cui abbiamo ottimi rapporti e che noi non le abbiamo mai prese in seria considerazione, comunque il Vieste..prosegue Matteo Azzarone, non ha scheletri nell’armadio e non deve temere nulla”.
La società del Vieste vuol certamente raffredare il clima e giocarsi questa parte più importante del campionato in assoluta serenità, ma con la consapevolezza che il campionato non è ancora chiuso, anzi tutt’altro.
La società viestana non ha mollato è spera di rinforzare ancor più la squadra, è rientrato Elia Carretto, il forte difensore peschiciano potrebbe già essere disponibile domenica col Fortis Trani mentre dovrebbe arrivare un forte centrocampista che proviene dall’interregionale.
In questo momento al Vieste serve la massima serenità, anche per queste ragioni la diplomazia è scesa in campo, perché sui campi la tensione si taglia a fette!
                                                      Michele Mascia