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Atletico Vieste – Fortis Trani 2 – 1

L’Atletico Vieste torna ad occupare il secondo posto della classifica, lo stop del Polignano ed il pareggio dello Japigia obbligavano il Vieste alla vittoria..e vittoria è stata!Gara giocata con grande giudizio nel primo tempo ed un po’meno nella ripresa ha riempito di grande “suspance” i novanta minuti grazie ad un irriducibile ed “incosciente” Fortis Trani.
Avvio tutto di marca viestana con azioni veloci e gran pressing sui portatori di palla tranesi, al 12′ Matteo Silvestri riusciva a controllare il pallone al limite dell’area e poi mirava la porta, era un gran siluro che scaldava le mani all’attento Amoruso.
Al 15′ giungeva il meritato vantaggio del Vieste, Elia Mastromatteo era bravo a pescare in area con un preciso traversone Maurizio Gentile che era lesto ad anticipare il portiere in uscita e trafiggerlo con un delizioso pallonetto.
Il Trani si scuoteva e cominciava a creare azioni pericolose, ritmi forsennati che favorivano il Vieste bravo nelle ripartenze, Vincenzo D’Accardio al 29′ non era fortunato nella conclusione, il pallone toccava l’esterno della rete dando l’impressione del gol.
Arrivava il pareggio degli ospiti, al 37′ Zuri tirava in porta ma sulla traiettoria si precipitava come un falco Orlino che accompagnava il pallone in rete.
La simpatica e chiassosa tifoseria tranese veniva gelata un minuto dopo, era il 38′ Maurizio Gentile riusciva ad addomesticare il pallone con grande classe, si girava di scatto e lasciava partire un gran tiro che si insaccava all’incrocio dei pali scatenando il tripudio dei viestani infreddoliti e taciturni sino a quel momento…era un eurogol!
Nella ripresa il Vieste invece di gestire la partita, commetteva l’errore di continuare a giocare su ritmi alti ed alla distanza favoriva i “torelli” tranesi che in diverse occasioni sfioravano il gol del pareggio, clamorosa quella sciupata al 22′ da Orlino.
Ragno davvero incontenibile nella seconda parte, seminava il panico nella difesa viestana ed appoggiava un pallone a Orlino appostato sul dischetto del rigore..conclusione alle stelle e pareggio sciupato clamorosamente.
Il Vieste soffriva il ritmo dei tranesi e Michele Mimmo era obbligato a richiamare un “isolato” D’Accardio per far posto a Nicola Cariglia che seppur in condizioni precarie si è reso molto utile.
Il Vieste ha vinto una partita difficile ma fondamentale per il proseguo del campionato, la squadra viestana ormai gioca con un copione  molto collaudato, senza Gualano e Chiappinelli Mimmo ha ridisegnato gli schemi di gioco, l’asse portante sono i gemelli Paolo e Rocco Augelli giocatori intelligenti tatticamente e assolutamente insostituibili, la manovra fin quando reggono le gambe ruota intorno a Nicola Ducange ed Antonio Scarano.
Maurizio Gentile è l’unico capace di inserirsi in questi meccanismi e quando può riesce ad entusiasmare le plateee…difficile..molto difficile..cambiare gioco senza un centrocampista abile a dettare i tempi..ancor più difficile mettere in condizione Vincenzo D’Accardio di sfruttare le sue potenzialità…dalla serie l’uno esclude l’altro..la selezione si riduce tra Gentile e D’Accardio!
La sfida col Polignano potrebbe rendere ancor più interessante questo finale di campionato..ma le fantasie viestane sono legate alla telenovela di questo centrocampista spagnolo-argentino, Moreno Xavjer…in settimana dovrebbe arrivare a Vieste…comprato a scatola chiusa potrebbe regalare alla tifoseria viestana il grande sogno.
Comunque il Vieste può ritenersi già appagato della zona play-off o vuole qualcos’altro?????
                                                     
ATLETICO VIESTE: De Florio, Augelli Paolo, Mastromatteo, Cinque, Melchionda. Silvestri, Augelli Rocco, Ducange, Gentile, Scarano, D’Accardio (dal 27′ st Cariglia). A disposizione: De Vita, Sollitto, Stramaglia, Di Iorio, Patrone, Piracci. All. Michele Mimmo
FORTIS TRANI: Amoruso, Battaglia, Zuri, Fabiano, Melillo, Ciardi, Ragno, D’Elia, Orlino, Cimarrusti, Landini. All. Savoni
ARBITRO: Mastrodonato di Molfetta
RETI: al 15′ e 38′ Gentile, al 37′ Orlino

Michele Mascia