L’impianto potrebbe sorgere nella zona di Trinitapoli, con una piattaforma marina a 4 km dalla costaE’ da poco terminata la conferenza stampa, tenutasi nella sede di Confindustria Foggia, del gruppo ’Sorgenia’ per presentare un progetto per la realizzazione di un rigassificatore nella zona di Trinitapoli. L’impianto, che se avrà il via libera dalla valutazione d’impatto ambientale e dagli enti locali, dovrebbe sorgere non prima del 2012, avrà una parte a terra tradizionale, localizzata nell’entro terra a 5 km dalla costa, con tre serbatoi di stoccaggio e l’impianto di rigassificazione e un molo di attracco per le navi che sarà costituito da una piattaforma off-shore a 4 km dalla costa, attrezzata con un sistema di scarico con una tubazione sottomarina ed interrata che porterà il GNL dalla piattaforma al terminale a terra. La Regione Puglia, per bocca dell’assessore regionale all’ambiente Losappio, ha fatto sapere che nel piano energetico regionale è previsto un solo rigassificatore, "e in quello di Brindisi mancava l’autorizzazione di impatto ambientale". L’impianto, che porterebbe gas liquido da altri paesi per poi essere trasformato allo stato gassoso, in sede di realizzazione prevede l’utilizzo di circa 500 persone, e 100 persone per la gestione, con un investimento pari a 1 miliardo di €.