Dal 1 marzo disponibile per 30 mila donne pugliesiEra attesa da un anno. Con qualche mese di ritardo, dal primo marzo partirà la campagna di vaccinazione gratuita contro il Papilloma, il virus che provoca il cancro al collo dell'utero. A beneficiarne saranno circa 3omila dodicenni pugliesi (dati Istat): secondo gli esperti è proprio in quell'età che è massimo il rapporto tra beneficio e rischio. Si presume, infatti, che l'adolescente non abbia avuto rapporti sessuali e, quindi, non abbia contratto l'infezione. Tutte le altre donne, invece, potranno recarsi in farmacia con la prescrizione medica e acquistare le dosi di Gardasil, il vaccino che dovrebbe garantire la protezione dal tumore. Il farmaco è indicato, in particolare, per le ragazze tra i 13 e i 26 anni (sono circa 4oomila). I medici, però, ricordano che il vaccino affianca e non sostituisce lo screening periodico della cervice uterina. Purtroppo, in Puglia i dati non sono confortanti: solo i152 per cento delle 25enni si sottopone al pap-test nonostante l'assenza di sintomi o disturbi.