Un “Capriccio” sul mare di ViesteUna sorta di veranda in legno affacciata sul porto turistico di Vieste. È così che si presenta agli occhi del visitatore Il Capriccio di Leonardo Vescera (chef e patron). Se lo scenario, con tutte le barche attraccate, fa sognare di partire per lidi lontani, l'interno (da una parte i tavolini dell"american bar, dall'altra la graziosa saletta ristorante) non è privo di un certo calore.. La proposta gastronomica è interessante, sebbene i risultati non siano sempre ugualmente convincenti. Lo dimostrano gli antipasti. Fresco ed equilibrato il filetto di spigola marinato con salsa acidula allo yogurt, saporita la rivisitazione delle alici arracanate su fonduta di (ottimo) pomodoro; un po' azzardato l'abbinamento della patata farcita di ostriche con gamberi e lenticchie. La mano dello chef tuttavia è sicura. Tra i primi, infatti, i ravioli freschi con primosale, mozzarella di bufala e basilico ci sono piaciuti; ma menzioniamo con piacere soprattutto le linguine trahlate al bronzo con cozze, bottarga e maggiorana. In alternativa: paccheri al ragù di scorfano e asparagi. I secondi si muovono tra la terra e il mare, con ingredienti di diversa provenienza: costoletta d'agnello irlandese con panure alle mandorle, filetto di angus al pepe rosa e patate al rosmarino, gallinella in guazzetto di capperi e olive con pane grigliato, filetto di dentice cotto in foglie di limone e coriandoli di verdure. Dolci raffinati, come il fagottino caldo di mele in sfoglia croccante e salsa al calvados. Valida selezione di formaggi; nonché valida cantina con vini regionali e nazionali, champagne e distillati. Per mangiare si spendono 35 – 40 euro.
Ristorante “Il Capriccio”
Porto Turistico – Vieste
Tel. 0884/707899
Chiusura martedì (mai in estate)