Con il decreto del Ministero degli Interni e la convocazione dei comizi elettorali si sono sciolte tutte le riserve su un possibile slittamento delle elezioni provinciali di Foggia.La possibilità di un rinvio delle elezioni provinciali era stata ipotizzata, e confermata anche da autorevoli fonti del ministero degli Interni, per via della legge istitutiva della Bat, la sesta provincia pugliese Barletta-Trani-Andria, che prevede (ancora oggi) elezioni simultanee nelle province di Foggia, Bari e Bat alla prima scadenza utile per il rinnovo delle amministrative, e cioè il 13 e il 14 aprile. Dopo alcuni giorni di caos, la convocazione dei comizi ha messo la parola fine – almeno per la versione del ministero degli Interni – all'ipotesi di un rinvio oppure di uno slittamento delle elezioni. Tuttavia va ricordato che il comitato >3arletta-provincia ha depositato un ricorso al 'far della Puglia (Tribunale amministrativo regionale) per chiedere le elezioni anche nella sesta provincia pugliese. Insomma, nell'eventualità di un accoglimento della istanza da parte dei giudici amministrativi, potrebbe anche esserci qualche clamoroso colpo di scena. Al Palazzo del Governo di Foggia il prefetto, Sandro Calvosa, esclude slittamenti delle elezioni «anche perché nessuno conosce questo ricorso presentato al Tribunale amministrativo regionale». Di conseguenza la Prefettura di Foggia non ha modificato il lavoro relativo ai trenta collegi della Capitanata di cui sei nel capoluogo dauno (corrispondono alle sei circoscrizioni cittadina).