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Campionato Juniores, Apricena- Atletico Vieste 1 – 4

Vittoria senza patemi ne’eccessive difficolta’ quella del Vieste al Comunale di Apricena. Una prestazione di grande spessore, per i ragazzi di Teodoro Palatela, che hanno messo nei pasticci l’Apricena dopo aver consolidato la propria posizione nella classifica.

La squadra di casa afflitta da un’assenza importante, ma la brillantezza delle ultime partite è sparita soprattutto per i meriti dei bianco-azzurri viestani che hanno colpito duro con un eurogol di Patrone nella fase centrale del primo tempo per poi irrobustire e ampliare il punteggio nella ripresa, tanto per sgombrare il campo da possibili recriminazioni ed attenuanti generiche da parte degli avversari. Il match, a dire il vero, era iniziato in regime di equilibrio. Ma il Vieste ha evidenziato la sua forza di grande protagonista colpendo proprio quando la partita poteva incanalarsi in maniera meno invogliante. Correva il 18’, quando Patrone, dai venti metri, saltava il suo diretto avversario, e dal vertice sinistro dell’area di rigore, lasciava partire un tiro che assumeva una parabola perfetta, il cui pallone si spegnava alle spalle dell’incredulo portiere sul palo apposto a quello di tiro. Sboccato il risultato, ecco il Vieste mettersi in agguato per colpire di rimessa andando vicino al raddoppio in un paio di occasioni. E siccome proprio poco prima l’estremo difensore di casa era riuscito a dire no a un’iniziativa perentoria di La Torre(uno dei migliori), ecco che al riposo il Vieste andava con la convinzione assoluta di meritare il verdetto anticipato. Nella ripresa, quindi, per i bianco-azzurri era solo partita di gestione e contenimento. Al 49’, Zillo si esaltava nell’unica occasione in cui è chiamato in causa, deviando in angolo un tiro ravvicinato con un intervento spettacolare. Tutto secondo copione fino al 75’, quando La Torre raccoglieva un disimpegno difensivo, scattava in profondita’, beffava in dribbling un paio di difensori ed infilava il portiere avversario in disperata uscita. Dieci minuti piu’tardi la resa dell’Apricena, Campaniello si incuneava in piana area di rigore e con un piatto destro realizzava la terza rete. Al 90’, Tatalo, fresco entrato, raccoglieva sulla trequarti e senza pensarci due volte scoccava un bolide che gonfiava la rete per la gioia e la soddisfazione di Palatela. Nuovo successo della formazione viestana, quindi, perentoria e inequivocabile. Il Vieste ha messo in vetrina un’organizzazione di gioco solida e duttile, imperniata su una difesa sicurissima in tutti, con particolare menzione per Pellegrino. Anche a centrocampo nel Vieste ci sono stati valori assoluti, tipo Campaniello, La Torre, Laprocina e Lavella che hanno dapprima preso le misure all’antagonista, poi lo hanno soggiogato con circolazione di palla sempre autoritario ed assolutamente superiore. In fase offensiva, poi, il Vieste ha messo in mostra il duo Patrone – Abatantuono, che riescono a penetrare nelle difese avversarie come lame nel burro non appena riescono a trovare la giusta profondita’.
Le pagelle
Zillo 7 Determinante in una circostanza, ha mostrato grande concentrazione riuscendo a dare sicurezza e stabilita’ all’intero reparto difensivo. Spiderman
Digifico s.v. Attento e sicuro incolpevole sul gol
Tommasetti 6,5 Molto attento e calmo quando ha la palla tra i piedi. Dalle sue parti è difficile passare. Grande Capitano
Fabrizio 7 Nessuna sbavatura in fase difensiva, alla lunga mantiene con ordine e autorita’ la sua zona di competenza, Ci mette la gamba, ingaggia anche qualche duello al limite, non sale granche’ in fase di costruzione, ma lì dietro è una garanzia. Ritrovato
Campaniello 7 –  Il “ mastino” non riesce a mordere nella prima parte di gara. Va meglio nella ripresa. Mette i suoi soliti quattro polmoni per arginare il ritorno dell’Apricena. Regala belle giocate, fornisce assist, segna una rete di grande precisione. Fa venire i crampi ai difensori locali. Delizia i palati fini. Caterpillar
Masciullo 7 – Una prova piu’che positiva la sua. Ha messo la museruola agli attaccanti avversari. Ha svolto con diligenza il suo compito e ha sfiorato il gol con un pregevole colpo di tacco. Avesse fatto gol sarebbe venuta giu’ la tribuna. Colosso
Lavella 6,5 Esegue con ordine e saggezza il compito affidatogli da Palatela. Svolge il classico lavoro sporco, mettendosi al servizio della squadra. Bada al sodo.
La Torre 7,5  Parte con il freno a mano tirato come tutta la squadra. Cresce con il passare dei minuti. Fornisce un pizzico di qualita’ che non fa’ mai male. Nella ripresa suona la carica e trascina i compagni verso la vittoria. Realizza un gol di grande fattura(freddo e elegante), ha i piedi e la testa buoni. Decisivo
Pellegrino 7,5 Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Potente ed elegante “ Domi “ dirige le operazioni con sapienza e mantiene sempre calma e tranquillita’. Marziano
Patrone 7,5 Il cannoniere della squadra non si smentisce neppure questa volta, risultando spietato nelle rare occasioni che gli sono capitate, capitalizzando al massimo il suo rendimento. Autentica magia in occasione della rete. Bomber di razza.
Laprocina 6,5 E’ apparso molto nervoso in campo. Ma ha “ sporcato” diverse azioni degli avversari nella zona calda. Ha tentato di spingere all’inverosimile l’azione viestana.
Abatantuono 6,5 Non ha nessuna palla limpida giocabile ma si dimostra come al solito pericolosissimo. Fondamentalmente perche’ riesce ad incutere timore negli avversari che gli riservano un trattamento speciale. Encomiabile
Tatalo 6,5 Spezzone di partita, questa volta piu’sostanziosa, calandosi nel clima partita. Ha un debole per l’Apricena, i suoi due gol realizzati in questa stagione gli ha siglati con questa squadra. Cinico
Troia 6 +  Attenta ed arcigna partita di copertura la sua, è poi chiamato a rafforzare la linea di centrocampo. Una prova gagliarda.
Lopriore 6 +  Svolge il suo compito senza sbavature
Calabrese 6+ Quando entra si posiziona sulla fascia sinistra conquistando diversi palloni,  facendo  respirare spesso la squadra

Vieste: Zillo(all’86’ Digifico), Tommasetti, Fabrizio(dal 77’Troia), Campaniello, Masciullo, Lavella (dall’76’Tatalo), La Torre, Pellegrino, Patrone, Laprocina(dall’85’Calabrese)Abatantuono(dal 79’ Lopriore) all. Teodoro Palatela
Reti: al 18’ Patrone, al 75’La Torre, all’85’Campaniello, al 90’Tatalo e al 92’ Lauriola

Enzo Casamassima