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Canosa – Atletico Vieste 1 – 1

Il lavoro settimanale e la serietà della società può essere l’essenza di questo ritrovarsi e riscoprirsi da parte del Vieste grande squadra in grado di imporre con autorevolezza il suo gioco.

L’Atletico Vieste dopo due polemiche sconfitte, ha dimostrato sul campo tutto il suo valore, cancellate con un colpo di spugna paure e incertezze che l’hanno accompagnata a questa partita.
Michele Mimmo ha ridisegnato la squadra e mascherato le tante…le troppe assenze (Melchionda per squalifica, Ducange e Paolo Augelli per infortunio, Carretto e Pasquale Bua per altri motivi).
Ben cinque juniores in campo e loro..gli splendidi ragazzi del Vieste (De Florio, Silvestri, Cariglia, Mastromatteo e Di Iorio)..ma anche Stramaglia, hanno giocato con grande autorevolezza garantendo la continuità del giuoco e la validità degli schemi al di là di chi poi scende in campo.
E’ stato un primo tempo gradevole con molti capovolgimenti di fronte, il Canosa presto si è dovuto ricredere e quindi ha frenato i suoi impeti offensivi, il Vieste ha avuto al 17′ la palla del possibile vantaggio, D’Accardio poteva tirare a rete ma ha preferito servire il giovane Di Iorio che non è riuscito a coordinarsi al meglio, conclusione fiacca e gol mancato.
Al 27′ Pinto seminava il panico ed in maniera irresistibile superava in velocità anche Piracci come ultimo baluardo della difesa viestana, poi cadeva a terra e l’arbitro concedeva un giusto calcio di rigore che Battista trasformava nonostante il tocco di De Florio.
Il Vieste sino alla fine del tempo riusciva a controllare bene la gara e costruire buone trame offensive senza esito, Gentile e D’Accardio erano preda di una nutrita difesa del Canosa.
Nella ripresa il Vieste non mutava atteggiamento tattico e costringeva il Canosa ad arretrare nella propria metà campo..poi al 12′ entrava in campo Michele Gualano e come d’incanto il Vieste saliva in cattedra con un gioco spumeggiante e veloce.
Al 18′ faceva il suo ingresso anche Rocco Augelli che dopo un minuto si metteva in evidenza con una pericolosa incursione in area, era l’avvisaglia di un grande monologo viestano che si concretizzava al 25′ quando Antonio Scarano trasformava l’ennesimo calcio piazzato.
Canosa in difficoltà e Vieste che diventava arrembante, al 26′ Rocco Augelli si faceva trovare in area, il suo tiro veniva deviato in angolo dal portiere D’Amato, al 27′ Antonio Scarano calciava stupendamente un calcio piazzato ed il portiere canosino riusciva a toglierlo dall’incrocio dei pali.
Al 33′ sembrava fatta, Rocco Augelli scattava come una gazzella e con il portiere fuori dai pali tentava un pallonetto ma non era fortunato..pallone che terminava fuori.
Al 37′ il Canosa rimaneva in inferiorità numerica per l’espulsione di Landolfi, era il momento chiave della gara, il predominio viestano sembrava lievitare sempre di più, Gualano si metteva in evidenza dettando i tempi del gioco, belle da vedersi le sue geometrie.
Proprio al 90′ il giallo: “Scarano scattava in contropiede e veniva strattonato dal suo avversario che lo prendeva per la maglia, l’arbitro faceva continuare l’azione con il pallone che finiva sui piedi di D’Accardio che entrava in area e veniva atterrato, Simone di Lecce non aveva esitazione ed indicava il dischetto..ma il suo assistente restava con la bandierina alzata”.
Attimi di grande confusione ed anche di tensione..rigore si o rigore no..poi veniva presa la decisione, la spuntava l’assistente che aveva visto un fuorigioco nell’azione del Vieste, Simone di Lecce suo malgrado ha dovuto rimangiarsi la propria decisione.
Finiva tra gli applausi e con la canonica stretta di mano tra tutti i giocatori in campo, Vieste sicuramente meritevole di una vittoria che almeno sul piano morale c’è stata tutta. 

CANOSA: D’Amato, Dell’Isola, Catalano, Landolfi, Capuano, De Corato, Pinto, Selvarolo, Piacenza, Battista, Introna (dal 29′ st Conte). All. Vitrani
ATLETICO VIESTE: De Florio, Silvestri, Sollitto, Cinque, Piracci, Cariglia (dal 18′ st Rocco Augelli), D’Accardio, Mastromatteo (dal 12′ st Gualano), Gentile, Scarano, Di Iorio (dal 33′ st Stramaglia). A disposizione: Prencipe, Pellegrino, Campaniello, Latorre. All. Michele Mimmo
ARBITRO: Simone di Lecce
RETI: al 28′ pt Battista (rigore), al 25′ st Scarano
NOTE: espulso al 37′ st Landolfi per doppia ammonizione
                                                            Michele Mascia