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Amministrative, tutte le liste del voto a Ischitella

Ultimi giorni per mettere a punto gli adempimenti in vista della scadenza per la presentazione delle liste, fissata alle ore 12 di sabato prossimo. Non più ricandidabile il sindaco uscente, Enzo Basile, avendo, con la legislatura che si è appena conclusa, portato a termine il suo secondo mandato consecutivo.Potrebbero essere quattro le liste a scendere in campo. Certe quelle del partito democratico, di Forza Italia-An, la civica di Colecchia; in forse, una seconda civica proposta da Raffaele Me­nonna. Le candidature, in stretto ordine alfabetico. Piero Colecchia. Esponente dell'Udc, dopo un'esperienza in FI, Colecchia è con­sigliere comunale uscente. Eteroge­nea la composizio­ne della lista, una­ formazione che tra gli altri candidati, vede due ex sinda­ci, Raffaele Canna­rozzi (uomo ban­diera di quello che fu il partito comu­nista), Franco Gior­dano (origini socia­liste, poi FI). Ma ci sono altri esponenti ad aver preso le distanze dall'amministrazione uscente, come, per citarne uno, Nazzareno Voto, altra figura storica della sinistra. Rocco Guerra guida una coalizione di cen­tro-destra, con esponenti del Partito delle li­bertà. Una scelta politica chiara, che, come ribadiscono i diretti interessati, vuole rappre­sentare la discontinuità con quanto hanno rap­presentato i dieci anni di amministrazione di centro-sinistra. Un cammino che è iniziato già con una capillare campagna elettorale tutta centrata sul confronto con la componente di centro-sinistra.
Mario Manicone rappresenta la novità di que­sta tornata amministrativa. Soltanto nei giorni scorsi è stata trovata l'intesa tra Partito de­mocratico e la sinistra «Arcobaleno»: messo nero su bianco e chiusa la lista che ha come candidato sindaco, appunto Mario Manicone. Top secret, per adesso, sui nomi dei candidati consiglieri. Nessuno vuole, come suol dirsi, scoprire le carte prima degli altri. Un modo come un altro per tenere alta la tensione e dare quella piccola su­spense che non gua­sta mai. Certamen­te, però, ci saranno molti dei consiglie­ri uscenti. Natural­mente, la lista pun­ta a dare continuità ai dieci anni dell'amministra­zione uscente. Ancora nulla di certo su una pos­sibile candidatura, come semplice con­sigliere, del sindaco Basile.
Raffaele Menon­na. In un certo senso si può dire che se ci sarà, la sua candidatura vuole rompere con tutto ciò che può rappresentare «pacchetti» già confezionati. Una scelta chiara per dire che vuole garantire un'alternativa a quella parte di elettorato che non si riconosce nel quadro delle alleanze che si sta delineando e che, con molta certezza, sarà lo stesso che gli elettori troveranno sulla scheda quando il 13 e 14 aprile si recheranno a votare.