Un pizzico di sfortuna, qualche disattenzione arbitrale importante ed ecco che il Vieste deve arrendersi al S.Severo. La carta prevedeva una gara difficile e cosi’ è stato, ma del resto al cospetto della squadra di Palatella c’e’ stata una vice capolista spietata e cinica che ha concretizzato al meglio ogni occasione avuta riuscendo a fare suo il match.Tre a due al triplice fischio, per una gara piacevole e ben giocata da entrambe le squadre ma con il Vieste a recriminare maggiormente per un risultato non del tutto giusto, condizionato fortemente da un arbitro mediocre che ha subito l’aria pesante venutasi a creare dopo la rete del vantaggio del Vieste. La squadra viestana parte con il piede giusto e al primo assalto è gia’ pericolosa con Patrone su un calcio di punizione annullato tuttavia dal buon intervento del portiere locale. Al 10’ Patrone pesca dal cilindro una rete straordinaria, su corner di Laprocina, la sfera giunge al nr.10 che controlla e da posizione defilata inventa una traiettoria micidiale che raggiunge l’angolino basso. Dopo cinque minuti il S.Severo riesce a pareggiare con un’azione convulsa in area viestana. Un minuto piu’ tardi l’arbitro assegna un rigore ai padroni di casa inesistente, anzi l’azione era viziata da un fallo di mano enorme da parte dell’attaccante del S.Severo, che il miope direttore di gara non vede, inutili le vibranti e civili proteste dei viestani. Sul dischetto si porta lo stesso attaccante che manda fuori. Al 28’, altro colpo di scena, l’arbitro assegna una punizione dal limite, dopo che due giocatori locali si scontrano tra loro e dagli sviluppi arriva il raddoppio del S.Severo. Nella ripresa, i viestani, mettono in campo tutto il loro orgoglio e cercano di risalire la corrente. Nonostante i cambi in corsa, la difesa locale, con molta difficolta’, chiude tutti gli spazi. Fino ad arrivare all’88’, quando un lancio del centrocampo mette in condizione La Torre di prolungare all’altezza del limite dell’area di rigore sanseverese, il passaggio viene perfettamente controllato in uno spazio strettissimo da ciclone Abatantuono che con un delizioso pallonetto batte l’estremo difensore. Le lancette dell’orologio segnano il 94’ e quando tutti sono convinti che il risultato tra il S.Severo e il Vieste resti inchiodato sul 2 a 2, l’ultimo colpo di coda dell’arbitro, prima ferma Abatantuono lanciato a rete, inventandosi un fuorigioco che non c’era, visto che l’attaccante viestano era partito dalla propria meta’campo e successivamente facendo battere la punizione con palla in movimento e da una posizione del campo errata, sullo spiovente il S.Severo realizza il gol della vittoria.
Le pagelle
Zillo 6 Si fa apprezzare per un paio di buoni interventi e si mostra sicuro nelle uscite. Non impeccabile in occasione del secondo gol.
Tommasetti 6,5 Come capita da qualche tempo, il capitano ha parecchia licenza di avanzare senza venir meno agli obblighi in fase di contenimento. Il suo apporto e’ tutta sostanza. Prova anche la conclusione.
Fabrizio 7 – Partita sontuosa per il centrale difensivo. Ci mette tanto cuore ed esperienza per impattare al meglio l’assalto del S.Severo. Insormontabile
Lavella 6,5 Anche lui sembra risentire, piu’ di qualche altro dell’effetto ‘fatica ‘che lo costringe a riprendere fiato.La mole di lavoro che svolge, anche senza palla, e’in ogni caso enorme. Maratoneta
Calabrese 6,5 Interpreta con la consueta gagliardia il primo tempo. S’impegna e fa di tutto per farsi notare. Sostituito per esigenze tattiche.
Masciullo 6,5 Una prestazione tutto sommato di sostanza, ma con troppi lanci lunghi, si e’ trovato in diverse circostanze avulso dal gioco. Granitico
La Torre 7 – Un leone a centrocampo. Lotta, corre e si batte con grande determinazione. E’ un punto di riferimento nel gioco della squadra. Per questo si e’ conquistato una convocazione in prima squadra. Folletto
Laprocina 6,5 Impiegato per forza di cose in una posizione non sua, se la sbriga discretamente. Alterna buone cose ed altre inspiegabili. Discontinuo
Abatantuono 7 – Come al solito con il suo movimento il ciclone viestano tiene impegnato quasi da solo l’intero pacchetto difensivo. Ci prova su punizione, con tiri dal limite e ha il merito di farsi trovare pronto in occasione del pareggio.
Patrone 7 – Svaria su tutto il fronte d’attacco, cercando spesso il compagno di reparto. Alla lunga cala un po’ ma con il pallone tra i piedi e’ sempre temibile. Regala ai presenti un colpo di biliardo, preciso e beffardo, che s’infila nell’angolino basso. Bomber di razza
Tatalo 6 + Gioca piu’ arretrato limitandosi a compiti di interdizione. Non estrae dal cilindro una magia che ha nel suo bagaglio tecnico.
Troia 6 + Nulla di trascendentale. Pochi minuti giocati con attenzione e determinazione, soprattutto in copertura.
Lopriore 6 + Una prestazione senza acuti, ma anche senza grossi errori.
Vescera 6 + Riappare dopo l’infortunio, cerca di dare la carica alla squadra e recupera un’infinita’ di palloni. Volonta’ da vendere.
Digifico s.v.
Campionato Juniores – S.Severo – Atletico Vieste 3 – 2
Vieste: Zillo(dal 90’ Digifico), Tommasetti, Calabrese(dal 60’Troia), Lavella(dal 75’ Lopriore), Masciullo, Fabrizio, La Torre, Laprocina, Abatantuono, Patrone, Tatalo(dal 51’ Vescera) all. Teodoro Palatella
Reti al 10’ Patrone, al 15’ e 28’ S.Severo, all’88’ Abatantuono e al 94’ S.Severo