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In Puglia crescono imprenditori su e-Bay

L’ecommerce sta cambiando il mercato del lavoro in Italia, creando opportunità di redditto anche in Puglia. Lo testimonia un’indagine commissionata da eBay.it a Research International, dalla quale risulta che vendere su eBay è diventata una professione o una fonte di reddito per 1.018 pugliesi.Tra le categorie di vendita maggiormente rappresentate dagli imprenditori pugliesi intervistati spiccano audio, tv ed elettronica (23,6%), informatica e palmari (21,8%) e telefonia e cellulari (20%). La Puglia, con i suoi 1.018 imprenditori per i quali le vendite su eBay costituiscono una fonte di reddito primaria o secondaria è la seconda regione del Sud nella classifica tra le regioni italiane per numero di persone che trovano dalla propria attività su eBay una fonte importante di guadagno. Ai primi posti della classifica generale dello stivale troviamo nell’ordine la Lombardia, con 2.834 persone che vivono di eBay, al secondo posto il Lazio con 1.827 persone, mentre la medaglia di bronzo va alla Campania con 1.540 persone, che detiene il primo posto in classifica tra le sole regioni del Sud. Stessa indagine ci rivela che a livello nazionale oltre 16.500 italiani hanno una fonte di reddito primaria o secondaria derivante dalla propria attività di vendita su eBay (14.500) o dall’essere dipendenti di un’impresa che opera su eBay (2.000).  In 2 anni il loro numero è più che raddoppiato mentre è triplicato quello delle PMI italiane che operano sull'ecommerce, da 2.008 a 6.500*. Il 17% dei proprietari delle PMI (circa 1.000 persone) ha addirittura lasciato la propria occupazione per potersi dedicare a tempo pieno alla nuova attività imprenditoriale su eBay.
L’indagine evidenzia anche una serie di vantaggi che l’attività di vendita su eBay porta ai venditori: aumento dei volumi di vendita (per il 47%), raggiungimento di acquirenti internazionali (per il 43%), miglioramento della redditività (per il 27%). Per i privati, l’attività delle vendite occasionali su eBay rappresenta nella maggioranza dei casi circa un quarto delle entrate, contribuendo a rafforzare significativamente le entrate familiari.