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Droga, è sempre allarme

Preoccupa lo scenario nei centri della provincia. Anche se il numero dei trattamenti ai Sert è in discesa. In aumento l’uso della cocaina e cannabinoidi, diminuisce l’eroina.Prosegue il progressivo calo di utenti presso i Sert della pro­vincia di Foggia (1989 alla fine del 2005), un dato in contro­tendenza rispetto ai parametri nazionali. Se si rapporta il nu­mero degli utenti in carico, ogni anno, alla popolazione residente di età compresa tra i 19 e i 54 anni, si registrano 52 utenti ogni 10mila persone, a fronte dei 55 registrati nel 2001. Per quanto riguarda l'incidenza dei nuovi utenti si dimostra più elevata nei servizi localizzati negli ambiti di Margherita (38,4%), Cerignola (36,9%), San Marco in Lamis (35,5%), Lucera (31,9%), Troia (30%). Nel 2005, la maggior parte degli utenti ha ricevuto trat­tamenti per utilizzo di eroina (dal 73,5% del 2001 al 62,5% del 2005). È aumentata, invece, la percentuale di utenti che hanno
ricevuto trattamenti per uso di cocaina (dal 12% al 19,2%) e per cannabis (dal 12,5% al 14,2%). Questi due dati evidenziano una peculiarità della Capitanata ri­spetto alle tendenze nazionali: un maggior utilizzo di cocaina e cannabinoidi. Se si considerano tutti i parametri (abuso prima­rio o secondario), la percentuale di utenti di cocaina sale a152%. La cocaina è la prima sostanza di abuso primario tra gli utenti del Sert di Cerignola (57°,%) e San Severo (27%). La quota più ele­vata di eroinomani si riscontra nei Sert di Manfredonia (96%) e Vico (77%). Quella di consuma­tori di cannabinoidi nei Sert di San Severo (21%) e Margherita di Savoia (19%). Per quanto ri­guarda fuso di cocaina le in­cidenze più elevate, al di sopra delle medie provinciali, si ri­scontrano nei Sert di Cerignola (86%), Manfredonia (71%) e San Severo (60%). I maschi rappre­sentano il 96°ió dei soggetti in carico. Nel 2005, il 43% degli utenti è risultato avere un età pari o superiore ai 35 anni. Un'incidenza aumentata pro­gressivamente nel corso degli anni. L'incidenza degli "anziani" sale se si considerano separa­tamente gli utenti già in carico: tra questi la fascia più rappre­sentata è quella delle persone di età compresa tra i 35 e i 39 anni (26,2%); se consideriamo nell'in­sieme gli utenti già in carico di età superiore o pari ai 35 anni l’incidenza sale al 50°%. Tra i nuovi utenti la fascia d'età più rappresentata è quella dei sog­getti di età compresa tra i 25 e i 29 anni (28%). Nei Sert di Man­fredonia, Foggia e Vico l’incidenza degli anziani supera il 50% del totale. Il ricorso al trattamento risulta essere in maggior misura una scelta volontaria per eroinomani e cocainomani (48°%). Tra gli utenti di cannabis, acquista maggiore importanza la moda­lità di invio legata ad una se­gnalazione da parte delle forze dell'ordine (46%). Nel 2005 il nu­mero di soggetti sottoposti a trattamento di tipo psicosociale e/o riabilitativo è pari al 58,2% del totale. I soggetti sottoposti a trattamenti farmacologici sono pari al 41,8°°. Rispetto al 2001 si registra un incremento dei trat­tamenti farmacologici e una di­minuzione di quelli di tipo psi­cosociale e/o riabilitativo. Tra i soggetti sottoposti a terapie pre­vale il metadone (96,2%). Nel 2005, i16% di un campione di 916 soggetti testati è risultato po­sitivo al test Hiv con una mag­giore incidenza degli utenti gia in carico (7,2%) rispetto ai nuovi utenti (1,2%). Le incidenze più elevate di sieropositivi si è re­gistrata nei Sert di Lucera (18,5%), San Marco in Lamis (13,2%) e Vico (10,3%). Su 954 soggetti testati per l'epatite 'U' e 928 per l'epatite "C", sono stati riscontrati casi di sieropositività nel 25,2% e nel 49% dei casi. In entrambi i casi è risultata mag­giore l'incidenza degli utenti già in carico rispetto ai nuovi sul totale (31,4% per l'epatite "B", 51,4% per l'epatite "C").