Nell’ambito del piano di sviluppo rurale appena approvato dall’Unione Europea, il Comune di Vico del Gargano punta alla salvaguardia e valorizzazione degli ulivi secolari che costituiscono un patrimonio di inestimabile valore per l'intero territorio garganico L'azione amministrativa si pone dunque l'obiettivo di adottare «politiche e sistemi innovativi a partire dal "Programma di sviluppo rurale per la Puglia 2007-2013"».
Grazie alla legge regionale sulla "Tutela e valorizzazione del paesaggio degli ulivi monumentali della Puglia", verranno intensificate in queste settimane le azioni per la individuazione degli ulivi secolari. I dodici ragazzi del servizio civile, reclutati nel progetto "il Verde amico", affiancheranno gli uomini della Corpo Forestale dello Stato nel lavoro di mappatura, per la tutela e valorizzazione di alberi d'ulivo secolari che, per la loro funzione produttiva, ecologica, paesaggistica contengono elementi unici di storia e cultura delle comunità pugliesi. La legge ha forti contenuti di promozione e sostegno per coloro che saranno inseriti in un apposito albo regionale: si parte dalla menzione speciale "Olio extravergine degli ulivi secolari di Puglia", a totale carico della Regione Puglia, alla "Promozione del paesaggio ulivetato", al riconoscimento di una "Premialità a favore degli uliveti monumentali, fino alle "Opere di miglioramento fondiario". Il primo, ed importante appuntamento promozionale, sarà quello della seconda edizione del "Gargano Village" nel mese di agosto, tutto incentrato sulla tutela e conservazione degli ulivi secolari e monumentali. L'edizione 2007 di "Gargano village" raccolse una serie di apprezzamenti, sia per la novità della manifestazione, ma anche per l'originalità della proposta offerta a flussi turistici sempre più interessati a riscoprire sapori e profumi di una agricoltura che, fortunatamente, conserva ancora i "codici" di una produzione che sa ancora tanto di antico. L'applicazione di questa la ricetta (senza voler scoprire nulla di nuovo) si pone l'obiettivo di intercettare sempre più quelle fasce che in verità crescono a dismisura, di utenti che vanno alla ricerca di prodotti di qualità, non solo, ma anche di quei paesaggi che continuano a mantenere intatto il loro fascino. Se, poi, natura e prodotti della buona agricoltura vanno a braccetto, il successo per dell'iniziativa a beneficio /del territorio sembra assicurato. Vico del Gargano ha solo da mettere in "vetrina" tutto ciò. Tornando agli ulivi secolari, il lavoro della individuazione e mappatura sarà l'occasione anche per una aggiornata ricognizione dello stato dei tratturi, ai fini della realizzazione della rete escursionistica pugliese.