Dopo i prodotti lattocaseari, gli ortaggi degli arenili di Zapponeta e i migliori vini della provincia foggiana, nella quarta serata di degustazioni la vetrina sarà interamente dedicata alle mozzarelle e alle carni di bufala, in un momento in cui il mercato dei derivati della bufala sta attraversando un periodo difficile: "Il caso ha voluto che questo appuntamento, già da tempo programmato, coincidesse con una grave crisi del settore dovuto alle inchieste nel napoletano e ad una cattiva informazione che tende a generare allarmi ingiustificati – sostiene Luca D’Errico, presidente del Gal Daunofantino – Noi ribadiamo che i prodotti che giungono sul mercato sono assolutamente privi di qualsiasi contaminazione – continua D’Errico – specie quelli del comprensorio foggiano, del tutto estranei a qualsiasi inchiesta o fermo cautelativo".
Inoltre in pochi sanno che, oltre alle mozzarelle, dalla bufala si ottiene una carne che, pur essendo meno conosciuta rispetto alla carne vaccina, è più tenera, ha un minor contenuto di colesterolo, di grassi e una percentuale più elevata di proteine e ferro.
Il Laboratorio del Gusto, l’angolo di degustazione riservato ai prodotti, sarà dedicato ai dolci tipici, al miele e alle marmellate dei Monti Dauni: un’ ottima occasione per dare spazio a quei piccoli produttori che molto spesso, con passione e dedizione, sono in grado di produrre dei veri capolavori.