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Comunità Montana del Gargano in Consiglio lo scoglio bilancio

La discussione è molto attesa.
La Comunità Montana del Gargano è alle prese con lo scoglio dell’approvazione del bilancio di previsione 2008. Sono stati già evasi alcuni passaggi propedeu­tici all’ok finale del documento contabile. Intanto è passata la tesi che vede l’approvazione dei bilancio preventivo anticipare quella riguardante il consunti­vo 2007. Questo perché poi con una successiva variazione di bi­lancio, lo prevede tra l’altro la normativa, è possibile "recepi­re" l’eventuale avanzo d’ammi­nistrazione (in fase di accerta­mento) e inserirlo nel documen­to di previsione del  2008.
La giunta dell’ente montano al completo, c’erano tutti dal vi­cepresidente Luigi Vergura agli assessori Antonio Draicchio, Emanuele Leggieri, Giuseppe Columpsi e Domenico Esposito, nella seduta dell’organo esecu­tivo dello scorso 9 maggio, ha approvato lo schema di bilan­cio, passaggio propedeutico a quello successivo previsto in Consiglio montano, il quale è stato convocato allo scopo per il prossimo 3 e 5 giugno in prima e seconda convocazione. Lo sche­ma di bilancio, va sottolineata, risente di alcuni effetti previsti dalla Finanziaria del governo Prodi, effetti che si configurano con drastici tagli ai trasferi­menti erariali previsti in favore di tutte le Comunità montane d’Italia: tagli che ammontano, per quanto attiene per esempio, al fondo ordinario, a 33,4 mi­lioni di euro per l’anno 2008 e a 66,8 milioni di euro a decorrere per l’anno 2009. Lo schema di bilancio licen­ziato dall’esecutivo montano e che verrà sottoposto all’atten­zione del Consiglio montano per l’approvazione finale i pri­mi giorni del prossimo mese di giugno, vede delle previsioni di entrata pari a un milione e 630 mila euro circa per ciò che ri­guarda quelle provenienti da contributi e trasferimenti cor­renti dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici; 63mila eu­ro di entrate extratributarie, e g20mila euro di entrate prove­nienti da vendite, da trasferi­mento di capitali e da riscos­sione di crediti. Per ciò che con­cerne invece le uscite, sono pre­viste spese per un milione e mezzo circa di euro per quelle correnti e un milione circa per quelle in conto capitale. La giunta nella stessa seduta ha li­cenziato anche il bilancio plu­riennale 2008-2010 nonché ha approvato l’adozione dello sche­ma di programma triennale de­gli interventi immateriali e ma­teriali differenti dai lavori pub­blici, relativi al triennio 2008-2010. L’attenzione rimane tutta ri­volta a Bari dove è in corso la razionalizzazione degli enti montani ad opera della Regione Puglia (è chiamata a farlo entro il prossimo 30 giugno). Si pre­vedono grosse novità, tra le qua­li il passaggio della rappresen­tanze dei singoli Comuni.