Apricena celebra Matteo Salvatore. E lo fa tra canti, danze e fotografie per rievocare la tradizione popolare che il celebre cantore aveva contribuito ad esaltare. «I tesori della nostra terra – La poesia del Vino, la melodia del Canto, la malia della Parola ai tempi del Globale»: è questo il titolo della manifestazione che si terrà oggi e domani, domenica 1 giugno, in via
Puglie, angolo via Roma, in concomitanza con la festa patronale del comune dell’Alto Tavoliere. L’iniziativa è stata promossa e organizzata dalla libreria Mediabooks, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale ed intende far conoscere e valorizzare questa parte del territorio di Capitanata e i suoi prodotti tipici, con particolare attenzione al vino e alla produzione vitivinicola, vero e proprio traino dell’economia locale. «Questa manifestazione vuole essere un primo passo verso una definitiva consapevolezza dell’enorme ricchezza culturale che Apricena è in grado di esprimere – spiega Primiano Del Campo, ideatore dell’evento – legata principalmente a Matteo Salvatore che, però, non può essere celebrato con iniziative sporadiche e spontanee di appassionati di musica popolare. Per l’occasione, infatti, abbiamo deciso di promuovere la costituzione di un’associazione `Amici del banditore" per lo studio, la divulgazione e la promozione dell’opera di questo nostro concittadino». Oggi sarà allestita anche una mostra mercato "Lo scrigno della tradizione", a partire dalle 17, con stand che propongono prodotti tipici e le opere della cultura locale. Seguirà un recital e la presentazione della pubblicazione "Matteo Salvatore – un aedo ai tempi del Globale" del regista e cantastorie Ferruccio Castronuovo, accompagnate dalla proiezione di alcune immagini inedite tratte dall’archivio di Castronuovo. Domani sera verrà presentato, invece, un nuovo cd "La passione secondo Matteo" edito nella collana "Via Asiago 10 – RAI Trade" dalla casa discografica Twilight Music di Milano: saranno ospiti lo studioso Rocco Forte e Francesco Salvatore, figlio dell’artista, accompagnati dal folk acustico della band locale "Contrada Caipiroska". Canti e ballate "Popolo de lu paese!" di Matteo Salvatore saranno eseguite anche dagli “Antitodum Tarantulae" di Prato. «Con la nostra proposta speriamo di aprire un varco – aggiunge Del Campo – anche nei confronti delle giovani generazioni per la rivalutazione sociale e per l’identità collettiva apricenese. Ci stiamo, infine, adoperando per istituire un centro di documentazione su Matteo Salvatore ad Apricena e un fondo archivistico per reperire, acquistare e conservare materiali in possesso di collezionisti, donatori e di privati sparsi nel mondo». A Matteo Salvatore, va ricordato, Foggia ha già dedicato un premio, che ha viso fra gli artefici un grande amico di salvatore, da poco scomparso, il vocalist Ninni Maina.