Il 16 luglio audizione con la Commissione regionale del comitato dei sindaci del Gargano nord sul piano della salute. L’incontro riveste importanza notevole per capire se la Regione accoglierà l’articolata proposta che gli amministratori dei Comuni ricadenti nel Distretto sanitario di Vico del Gargano (Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Isole Tremiti, Peschici, Rodi Garganico, Vico del Gargano e Vieste) hanno elaborato per chiedere che vengano rispettati i deliberati regionali che, da decenni, hanno riconosciuto l’esigenza di realizzare un presidio sanitario a Vico del Gargano, a servizio delle popolazioni del Gargano settentrionale. Esigenza riconosciuta anche dal presidente della commissione regionale alla sanità, Dino Marino, il quale ha chiesto che i parlamentari della Capitanata si mobilitano in questo senso. Il dato più interessante> del quale però sembra che nessuno se ne ricordi più, riguarda la disponibilità finanziaria per la realizzazione della struttura ospedaliera. Le risorse finanziarie non dovrebbero, infatti, essere un problema se solo ricordiamo che circa vent’anni fa lo stesso Consiglio regionale fece riferimento ad una disponibilità di trenta miliardi delle vecchie lire che erano già in cassa. Comunque, al di là di tutto, non è certamente questo il momento di continuare a discutere, i tempi sono maturi perchè ai cittadini del Gargano nord venga riconosciuto un loro sacrosanto diritto che è quello della salute e di strutture idonee sul proprio territorio, visto che la distanza dei Comuni garganici dal più vicino ospedale è di circa cento chilometri, un vero e proprio record (in negativo) nazionale.