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Vieste, Il capogruppo del Pd Ragni: “è un’amministrazione non all’altezza del ruolo”

Al di là degli aspetti tecnici, che pure sono importanti, il rendiconto ci fornisce l’occasione per una riflessione sul bilancio politico ed amministrativo di un’amministrazione arrivata a metà del suo mandato.

L’assessore Ragno, per quanto si sia sforzato di dipingere questo bilancio e l’intera attività amministrativa come corretta dal punto di vista tecnico-contabile, ha mostrato un’evidente difficoltà a causa dell’assenza di iniziative concrete che qualificassero in qualche modo questa amministrazione.
Un esempio è l’ordinanza generale che il Sindaco emana ogni anno in occasione della stagione turistica che credo sia lo specchio di come lavori quest’amministrazione.
Pensiamo alla regolamentazione del commercio ambulante. L’ordinanza prevede che chi viene a Vieste per la vendita ambulante dovrebbe arrivare nel territorio comunale entro le ore 7.30, dovrebbe essere sottoposto al controllo amministrativo e sanitario della polizia municipale e/o della ASL, agli stessi dovrebbe essere rilasciata una apposita autorizzazione, e qualora non in possesso di questa autorizzazione dovrebbe essere allontanato. Sindaco, dall’anno scorso ad oggi c’è stata una sola autorizzazione rilasciata o un solo controllo fatto?
Da quest’anno si è introdotta la segnaletica orizzontale gialla per il parcheggio riservato ai residenti autorizzati. Anzitutto c’è da dire che la segnaletica gialla è quella che il codice della strada riserva ai portatori di disabilità o ai mezzi speciali (forze dell’ordine, taxi ed altro). Ma mi chiedo come sia possibile che il quattro luglio si stabilisca che i residenti debbano munirsi di autorizzazione per poter parcheggiare senza una capillare informazione preventiva. Questa è la dimostrazione dell’improvvisazione e della confusione con la quale si muove questa amministrazione.
Non apriamo poi il capitolo delle opere pubbliche incompiute ed abbandonate, che richiederebbe un intero consiglio comunale. Sindaco, non voglio fare l’elenco delle cose che non vanno nella nostra città. Ripeterei cose già dette in altre occasioni e mi ci vorrebbe molto più tempo di quello concessomi. Per sintetizzare dico solo che un giudizio abbastanza diffuso che serpeggia in città su questa prima metà di mandato è quello di una squadra di governo che non avverte sulle proprie spalle il peso della responsabilità che dovrebbe derivare dall’amministrare una città difficile, complessa, ambiziosa come Vieste.
L’inadeguatezza, il non essere all’altezza del ruolo, questo è stato fino ad oggi la Giunta Nobile. Voglio ricordarle una frase “Le scelte che ricadono su una collettività devono rispondere alle aspirazioni dei cittadini”, l’ho presa dalla sua relazione sulle linee programmatiche che presentò all’inizio del suo mandato. È una frase che condivido ma molto impegnativa, e se facessimo un confronto fra le aspirazioni dei cittadini ed il vostro operato, questo sarebbe per voi davvero impietoso.

Il Capogruppo
Aldo Ragni