AN-PDL: "Il pasticciaccio sul bando per il turismo non può restare senza conseguenze" Il gruppo consiliare di AN-PDL (Ruocco, Attanasio, Congedo, Lospinuso, Marmo, Marinotti, Silvestris) ha diffuso la seguente nota.
Pur senza farsi assalire dai malevoli retro-pensieri che questa brutta storia comunque sollecita, l’annullamento per "autotutela" del Bando per la promozione turistica della Puglia da un lato ha ufficializzato il "pasticciaccio" combinato dal governo regionale tramite i suoi uffici. implicitamente confermando le gravi ed autorevolissime denunzie che su di esse erano state formulate, e dall’altro ha sancito la perdita di 7 preziosissimi euro di preziosissimo sostegno ad un settore vitale della nostra economia e con essa il fallimento delle politiche regionali in materia.
Al tempo stesso, una fragorosa figuraccia per l’ente Regione ed un danno grave alla comunità pugliese, sulle cui responsabilità (che l’assessore al ramo, nel tentativo peraltro maldestro di allontanarle comunque da sé, non ha esitato a scaricare sugli uffici, evidentemente avendo ben chiari nomi e cognomi), non sarebbe assolutamente accettabile che si ponesse un velo più o meno pietoso, soprattutto qualora esse debbano essere attribuite a qualche soggetto mega-galattico, di quelli assunti con criteri meramente fiduciari e magari anche d’importazione.
L’assenza di tale individuazione non potrebbe non riportare le responsabilità in questione in capo alla politica, con le conseguenze del caso. Tanto più se riconducibili ad assessori "esterni" e quindi come tali legittimati al ruolo soltanto dalla qualità del proprio lavoro.