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Coppa Italia dilettanti – Atletico Vieste – Apricena 2 –1

Gara giocata a porte chiuse che ha penalizzato oltre il dovuto i tifosi viestani, ma l’accesso al pubblico era stato ostruito e quindi non vi era altra possibilità che giocarla in questo modo.
Squadre che sono scese in campo con motivazioni differenti, l’Apricena più in palla ha giocato con più grinta pur di dimostrare al tecnico Ferrara le buone individualità, Vieste più dimesso e poco disposto ad alzare il ritmo, è stata una partita interessante solo a tratti. Nel primo tempo il Vieste pur non strappandosi i capelli si è procurato le sue buone occasioni ma le ha sciupate banalmente, hanno fatto a gara prima Rocco Augelli e poi Lorenzo Salerno ad imitarsi.
Una nota dolente: l’infortunio a Paolo Augelli nel finale di tempo, lo sfortunato laterale del Vieste è stato letteralmente falciato da un giocatore dell’Apricena, l’entità dell’infortunio forse non è grave ma per domenica il giocatore viestano salterà la trasferta di Ruvo.
Nella ripresa sono arrivati i gol a rendere un po’ interessante la gara, al 21′ il vantaggio del Vieste, Ducange colpiva di testa un pallone da calcio d’angolo, Cassone gli negava il gol e sulla ribattuta Salerno sulla linea di porta entrava col pallone in rete, era proprio difficile sbagliare questa volta!
L’Apricena non mollava e riusciva a pareggiare, Canova lasciava sul posto Stellato e si involava in area trafiggendo l’incolpevole Bua.
Mister Mimmo opportunamente mandava in campo Maurizio Gentile, si è visto subito la presenza di questo giocatore che ha dato un po’ di smalto allo spento ed inconcludente attacco viestano segnando un gol da cineteca.
Al 34′ Maurizio Gentile riusciva ad addomesticare un pallone in area, si girava e di sinistro fulminava letteralmente Cassone segnando il gol della vittoria.
Apricena che ha mostrato dei segnali di ripresa, confortante la prestazione dell’undici di Ferrara in allestimento, sicuramente la sbandata di Minervino è già un lontano ricordo.
Vieste da rivedere in alcuni settori del campo, in attacco manca una spalla per Maurizio Gentile, Lorenzo Salerno ha buona volontà ma non possiede i numeri per questa categoria.
In difesa il Vieste è troppo vulnerabile, l’inesperienza dei giocatori juniores può essere già deleteria se non si corre ai ripari, meglio rivedere adesso certe lacune così evidenti.

ATLETICO VIESTE: Bua, Augelli Paolo (dal 42′ pt Silvestri), Sollitto, Cinque, Stellato, Laprocina (dal 9′ st Scarano), Augelli Rocco (dal 24′ st Gentile), Ducange, Salerno, Colella, Campaniello. A disposizione: Padalino, Palmieri, Melchionda, Di Iorio. All. Michele Mimmo
APRICENA: Cassone, Lauriola (dal 12′ st Menicozzo), Orfeo, Tartaglia (dal 45′ st Di Gennaro), Bellotti, Cercone, Di Nauta, D’Elia (dal 42′ st Alberghi), Guerriero, Marinacci, Canova. A disposizione: Delfini, l’Altrella, Mininno. All: Ferrara
ARBITRO: Panarese di Foggia
RETI: al 21′ st Salerno, 31′ Canova, 34′ Gentile
NOTE: ammoniti Sollitto, Augelli Rocco, Gentile e Salerno del Vieste

                                                  Michele Mascia