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A Vico un’estate da incorniciare, trainante la mostra su Pazienza

I numeri dicono che per Vico del Gargano l’estate che è ormai alle spalle è da “incorniciare”. Dati numerici che non sono cifre fredde, tutt’altro: rappresentano, infatti, la cartina di tornasole del grado di gradimento dei cittadini e, ancora di più, dei turisti per il cartello delle manifestazioni organizzate a luglio ed agosto, con una piccola coda in settembre.”C’è un nuovo percorso culturale – spiega il consigliere delegato alla cultura, Giuseppe Aguiari – in quanto questa amministrazione aveva il dovere di proporre ed offrire, a Vico e San Menaio, una nuova e diversa stagione di eventi, rispetto agli anni passati.

Le novità che abbiamo proposto hanno ottenuto da parte dei turisti un gradimento unanime, e ciò ci incoraggia a proseguire su questa strada con l’obiettivo di fare di Vico del Gargano il Centro dove, durante il periodo estivo, è possibile prendere parte ad appuntamenti di grande spessore culturale”. La chiave di svolta: il combinato triangolo Pazienza, Teatro civile festival, Gargano Village che ha fatto sì che Vico del Gargano e San Menaio siano stati ai primi posti fra tutti i cartelloni delle manifestazioni estive della Capitanata. In dettaglio alcuni dati: le Mostre sul ventennale di Andrea Pazienza; oltre cento articoli sui grandi quotidiani nazionali e regionali, “speciali” sul settimanali; due rubriche da parte della Rai; centinaia di collegamenti con radio e televisioni private; trecento siti informatici; ventimila visitatori fra il palazzo della Bella e villa Santovito che hanno ospitato i lavori di Pazienza.”Ma ciò che abbiamo apprezzato molto – sottolinea Aguiari – è stata la presenza dei giovani. Infatti, erano anni che non vedevamo la presenza a Vico del Gargano e San Menaio, di centinaia di giovani, zaino sulle spalle, provenienti da ogni angolo d’Italia richiamati dal tema sulla creatività e dal cartellone estivo”. L’altra carta vincente: il Teatro civile festival, alla sua prima prova con la realtà vichese. Questa scelta ha inserito Vico del Gargano in un importante contenitore nazionale, FestAmbiente Sud, e, conseguentemente, al centro delle tematiche ambientali, con l’obiettivo di costruire il centro politico del tema. Concludiamo con il successo della seconda edizione del Gargano Village; una giusta contaminazione fra politica ed alimentazione con al centro i prodotti delle nostre campagne che troverà una seconda scena nella prossima Festa della terra in autunno.
Infine, Aguiari esprime tutto, a nome dell’amministrazione, l’apprezzamento per la qualità e originalità dei lavori esposti in due mostre che – sottolinea – per qualità ed eleganza, hanno contribuito al successo dell’Estate vichese: la mostra fotografica su gli ulivi secolari di Gino Bredige e la mostra dei graffiti di Antonio Di Monte. Tutto bene, dunque?” C’è ancora da lavorare – spiega il consigliere delegato – anticipando che il “prossimo obiettivo sarà la ricerca di un partenariato fra pubblico e privati”.

Francesco Mastropaolo