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Parte da Vieste la campagna d’autunno dei socialisti

Riforme, lotta al precariato e diritti civili.

 

Tre «campagne d’autunno» per rilanciare il partito nel Paese e rafforzare la democrazia aggregando le forze politiche non rappresentate in Parlamento. Punto fermo sarà la difesa del sistema delle preferenze a partire dalle elezioni europee, e «testimonia1», per molti scomodo, Vittorio Sgarbi, neo-tesserato onorario del partito. Così i socialisti, sotto la guida del segretario nazionale Riccardo Nencini, intendono riproporsi come interlocutori politici importanti nella politica italiana.
I segnali sono stati lanciati da Vieste, dove ieri si è chiusa la kermesse nazionale di tre giorni organizzata dal Ps e da MondoOperaio, incentrata sul confronto con esponenti délla maggioranza di governo e dell’opposizione. Un’assemblea costituente per le riforme istituzionali, norme per ridurre il precariato e diritti civili: saranno questi i temi delle «campagne d’autunno», come le ha definite Nencini. «Ci muoveremo su un doppio binario» ha detto — perché innanzitutto raccoglieremo le firme per presentare in Parlamento proposte di legge di iniziativa popolare. Continuerà la nostra battaglia per una ‘Repubblica della partecipazione e promuoveremo un ‘Comitato per la democrazia con le forze politiche non rappresentate in Parlamento, per mettere in campo una proposta di riforma delle istituzioni che rafforzi la democrazia rappresentativa e difenda le preferenze alle prossime europee».