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Impatto terribile muoiono due ragazzi sulla Vico-Ischitella

E’ di due morti e due feriti il tragico bilancio dell’incidente stradale avvenuto ieri sera sulla provinciale 51, la strada che collega Vico del Gargano ad Ischitella. Le vittime sono due ragazzi di Vico del Gargano, tutti giovanissimi: Michele Carmine Attanasio e Giuseppe della Malva, entrambi di diciannove anni. I feriti sono un ragazzo di diciassette anni Domenico Quagliano le cui condizioni sono gravi e una donna di quarant’anni che ha riportato solo lievi ferite. Secondo la prima ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Vico del Gargano e dei vigili del fuoco i tre ragazzi erano a bordo di una Fiat Cinquecento ed erano diretti a Ischitella quando, intorno alle venti e trenta, pochi chilometri prima di entrare nel centro garganico la piccola utilitaria si è scontrata frontalmente con una Daewoo Lanos, condotta dalla donna. Ancora non si è certi delle cause del terribile impatto anche perché l’incidente è avvenuto su un tratto di strada rettilineo e forse l’alta velocità è una delle probabili cause dell’ennesimo incidente mortale avvenuto sul Gargano. Ai primi carabinieri e vigili del fuoco accorsi sul luogo dell’incidente è apparsa una scena straziante: la Cinquecento, a causa del violento impatto, si è accartocciata su se stessa tanto che i soccorritori hanno dovuto lavorare non poco per estrarre i corpi dei ragazzi dalle lamiere del mezzo. Purtroppo per i due diciannovenni non c’era nulla da fare: i sanitari del 118 non hanno potuto far altro che constatare la morte. Il minorenne, invece, è stato trasportato all’ospedale Masselli Ma-, scia di San Severo e le sue condizioni sono apparse subito gravi ai medici del nosocomio dell’alto Tavoliere: il ragazzo è stato ricoverato, in prognosi riservata, nel reparto di rianimazione. Più fortunata la donna che era alla guida della Daewoo Lanos che ha riportato ferite non gravi ed è stata anch’ella ricoverata all’ospedale di San Severo. La strada, a causa dell’incidente, è stata bloccata per alcune ore fino a quando i vigili del fuoco non hanno liberato la careggiata dallae lamiere dei due mezzi.