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Vico, Folla per l’addio a Michele e Giuseppe

Restano gravi, ma stazionarie, le condizioni di Domenico Quagliano, il l7enne di Vico del Gargano rimasto gravemente rito nell’incidente stradale in cui sono morti i diciannovenni Michele Attanasio e Giuseppe della Malva dello stesso centro garganico. I tre viaggiavano a bordo di una Fiat “500” lungo la provinciale Vico del Gargano-Ischitella quando, per cause in corso di accertamento, si sono scontrati con una “Daewoo Lanos alla cui guida c’era la ventiquattrenne Maria Vivoli la quale ha riportato ferite guaribili in pochi giorni, tant’è che dovrebbe lasciare l’ospedale di San Severo fra non molto. Ieri pomeriggio i funerali dei due ragazzi. Un mare di gente come non si ricordava da decenni. Troppo forte l’emozione per il tragico incidente accaduto nella tarda serata di venerdì su un tratto della provinciale “51”tra Vico del Gargano ed Ischitella, località, quest’ultima, dove i ragazzi erano diretti, pare per una serata da trascorrere insieme ad alcuni amici in un pub. Le cause del gravissimo incidente da far risalire all’alta velocità con cui procedeva la piccola utilitaria. Domenico 31 Viscio, che viaggiava insieme suoi due amici, è ricoverato presso Casa Sollievo della Soffenza di San Giovanni Rotondo dove è stato trasportato, data la gravità delle lesioni riportate, dal presidio ospedaliero di San Severo, dopo le prime cure ricevute dai sanitari i quali,subito dopo il ricovero avevano deciso, appunto, il loro trasferimento presso Casa Sollievo della Sofferenza…Ciò che desta più preoccupazione è la frattura di una vertebra cervicale che, fortunatamente, però, non avrebbe, a quanto pare, compromesso il midollo spinale. E ciò, indiscutibilmente, è un fatto molto positivo. Nel pomeriggio, come ricordavano, si sono svolti i funerali di Giuseppe Della Malva e Michele Attanasio, ai quali ha partecipato l’intera comunità vichese che ha voluto, così, stringersi attorno ai familiari. Rito religioso celebrato dai sacerdoti don Matteo Di Conza e don Lazzaro Molinaro, i quali hanno espresso parole di conforto per i familiari.Una fila ininterrotta di gente a dare l’ultimo saluto a Giuseppe e Michele. Traffico letteralmente impazzito: gli uomini della polizia municipale hanno dovuto intervenire, più volte, per regolare il traffico delle auto che, in certi momenti, avevano letteralmente bloccato la strada che, dal centro cittadino conduce al cimitero. I sacerdoti hanno pregato anche per Domenico Quagliano, l’unico superstite del tragico incidente, il solo che potrà spiegare il perchè una serata come ne aveva trascorse tante insieme a Giuseppe e Michele si sia trasformata in tragedia.
Francesco Mastropaolo