Anche questo mese sia i medici della Continuità Assistenziale (ex – Guardia Medica) che quelli del Servizio di Emergenza Territoriale ("118") devono amaramente constatare che la A.S.L. / FG non ha provveduto entro il termine contrattuale della fine del mese a liquidare le spettanze mensili dei medici dei rispettivi servizi territoriali. "E’ sconfortante verificare nuovamente l’inaffidabilità della attuale Dirigenza aziendale, che già dalla scorsa primavera aveva assunto precisi impegni per regolarizzare i pagamenti mensili dei medici, evidentemente non mantenuti, – ha dichiarato Pierluigi De Paolis, Segretario Provinciale del Settore Continuità Assistenziale della F.I.M.M.G. – e che a distanza di nove mesi dalla pubblicazione ufficiale del Contratto Regionale per il Settore la stessa Dirigenza non abbia adottato nessuno degli istituti normativi previsti, che prevedono miglioramenti ed una maggiore offerta di servizi in favore dell’utenza. Pertanto, in queste ore, stiamo meditando la possibilità di dichiarare lo stato di agitazione del settore Continuità Assistenziale". "A questo punto, visti i continui ritardi nei pagamenti di scadenze mensili, – sottolinea Salvatore Onorati – Segretario Provinciale Generale della F.I.M.M.G. – sorgono molte perplessità e merita verifiche la voce ricorrente delle difficoltà finanziarie in cui verserebbe l’Azienda Sanitaria Locale, da alcuni considerata non più in grado di gestire neanche l’ordinaria amministrazione"