Caro Presidente Vendola,
sgomenti ed increduli abbiamo appreso dagli organi di informazione le dimissioni del dott. Donato Troiano da Commissario dell’ASL di Foggia.
Il dottor Troiano ha dichiarato di aver assolto brillantemente al suo compito e quindi se ne va soddisfatto.
Noi diamo un giudizio diverso. Crediamo che la logica che ha guidato la nomina è la stessa che ha provocato il dimissionamento: l’invadenza dei partiti nell’amministrazione della cosa pubblica.
Caro Presidente, sei stato eletto soprattutto per il tuo dichiarato impegno per la sanità e hai sempre sostenuto che ti saresti strenuamente impegnato perché fossero rispettati la manegiarialità, la competenza, l’onestà e l’indipendenza nelle nomine nella sanità.
Purtroppo non sono cessate clientele, favoritismi, privilegi e sperperi perseguiti in modo spregiudicato e avvilente.
L’impegno è stato vanificato da sconsiderati personaggi politici la cui volontà prevaricatrice fa apparire addirittura grandiosi i pubblici amministratori del centro-destra.
Caro Presidente, speriamo che sia prestissimo nominato il Direttore Generale dell’ASL di Foggia, ma prima di questo tu hai un dovere: esprimere un giudizio sulla gestione Troiano, in quanto è opportuno che i cittadini tutti, militanti e non, sappiano se i partiti continuano a lottizzare la sanità con i loro giochetti di potere.
Non deluderci!
I cittadini della Capitanata aspettano nella sanità risposta concrete e ponderate, per soddisfare la domanda di salute del territorio.
Movimento per i Diritti della Capitanata – Direzione Generale di Foggia