Gennaro Giuliani controcorrente. Mentre tutti convengono sul fatto che Foggia sarà per sempre la sede della manifestazione, il sindaco sfrontatamente fa la voce fuori dal coro. L’orgoglio è ferito per questo prezioso scippo, e lui se ne sta alla conferenza attapirato, ai margini del tavolo dei relatori e parla il minimo indispensabile. “Oggi il mio umore è contrastante, sono combattuto-afferma Giuliani-. Da una parte provo grande soddisfazione per avere mantenuto Aurea in Capitanata, ma ho anche il forte rammarico per aver perso la localizzazione dell’evento nella mia città. Comunque l’Amministrazione non viene meno a questo suo impegno per il coinvolgimento nella kermesse, e siamo fortemente motivati”. Giuliani fa buon viso a cattivo gioco, rivendicando l’importanza di San Giovanni Rotondo, nei processi turistici di Capitanata. “Siamo consapevoli di essere il centro del sistema turistico locale. Giustamente ci candidiamo ad essere il portale di accesso e il punto di snodo dei turisti al Gargano-conclude-. Pertanto mi impegno per riportare Aurea nella sua ideale sede, attrezzando la mia città con le infrastrutture, la cui mancanza, è costata l’allontanamento della manifestazione”.
Matteo Palombo
L’Attacco