“L’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Alimentare non è stata soltanto una conquista della Capitanata, che pure è stata individuata come sede della struttura in ragione della sua vocazione primaria e delle sue eccellenze nel campo della ricerca applicata all’agroalimentare. Essa è stata una conquista dell’intero ‘sistema-Paese’, che necessita oggi più che mai di un organismo che sappia tutelare la tracciabilità delle produzioni agricole”. Così Antonio Pepe, presidente della Provincia di Foggia, interviene nel dibattito relativo all’operatività dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Alimentare. “Da questo punto di vista – afferma Pepe – non si può non condividere la richiesta che giunge da tutte le forze politiche circa un’accelerazione, da parte del Governo, dell’emanazione del Decreto Attuativo che consentirà all’Agenzia di entrare nella pienezza delle sue funzioni. Così come è evidentemente opportuno il richiamo formulato dalle organizzazioni agricole, che sono tornate a lanciare il loro appello da ultimo nel corso della riunione del Tavolo Verde di Capitanata convocata dall’Amministrazione provinciale per affrontare compiutamente lo stato di crisi del settore cerealicolo, schiacciato dal crollo dei prezzi e dalle massicce ed indiscriminate importazioni di materia prima che arriva da Paesi Extracomunitari”.Secondo il presidente della Provincia, dunque, “è necessario mantenere una posizione ferma e decisa nella difesa di questa struttura”. “Occorre tuttavia farlo – precisa Pepe – a partire dagli elementi reali di valutazione. Se infatti per un verso è corretto e condivisibile non abbassare la guardia in questa battaglia, per l’altro bisogna riconoscere che non esiste al momento alcun atto formale dell’Esecutivo nazionale finalizzato alla revoca del finanziamento destinato all’Agenzia, al trasferimento della sua sede o peggio alla sua soppressione”.“Pertanto la Provincia di Foggia – conclude il presidente dell’Amministrazione provinciale – conferma il suo massimo impegno per contribuire alla rapida emanazione dei Decreti necessari al funzionamento dell’Agenzia, recependo le sollecitazioni provenienti dalla politica, dalle Istituzioni e dal mondo dell’agricoltura. Un impegno che sarà portato avanti in maniera convinta, al fine di far sì che l’Italia possa fare un passo in avanti nello strategico settore della sicurezza alimentare”.