Il consiglio regioale torna a parlare di sanità: la terza commissione ha approvato, con il voto contrario del centro-destra, un disegno di legge predisposto dall’assessore Tedesco che è stato corretto da numerosi emendamenti. Tutti d’accordo sull’allargamento dell’esenzione del ticket (estesa anche a chi è «mai occupato»), ma accese polemiche si sono registrate sulla stabilizzazione del personale della Croce rossa. La proposta-Tedesco prevede la stabilizzazione dei medici che lavorano presso le unità operative di medicina e chirurgia di accettazione e d’urgenza, una deroga ai criteri di accreditamento per la Cbh spa, e l’eliminazione dell’obbligo di autorizzazione per gli studi medici privati o studi odontoiatrici privati. Rinviato alla discussione in aula l’emendamento che riguarda il personale della Croce rossa: secondo la legge dovrebbe essere stabilizzato dalla Asl di Bari. Sia dalla maggioranza (Pina Marmo) che dalla minoranza (Silvestris e Palese) è stato chiesto di soprassedere. Passa all’unanimità, invece, l’emendamento che concede l’esenzione dal ticket sugli accertamenti specialistici anche ai «mai occupati» e non solo ai disoccupati. Dopo le numerose polemiche delle scorse settimane, intanto, è stato prorogato il 31 marzo 2009 il termine entro cui le Asl dovranno rilasciare il certificato di esenzione dai ticket: il nuovo regime entrerà dunque in vigore dal 10 aprile e non dal 1° gennaio, e nel frattempo si andrà avanti con le consuete autocertificazioni. Passa anche un emendamento del presidente Dino Marino che sancisce, per i componenti delle commissioni di invalidità civile, cecità civile e sordomutismo, l’incompatibilità con le cariche elettive politiche nell’ambito territoriale dove opera la commissione. «Finalmente – ha detto Marino – la politica resta fuori dalla gestione della sanità non ci deve più essere nessuna incursione della politica nella scelta di queste persone».
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