Viene dal volontariato, con le risorse delle fondazioni bancarie, la risposta alle emergenze sociali del Centro e del Sud Italia. Parte il bando della progettazione sociale rivolto alle organizzazioni pugliesi. A disposizione un badget di 5.769.053 euro, per finanziare interventi che facciano fronte a situazioni di povertà estrema, di emergenza ambientale, di carenza per i servizi per i minori, disabili, anziani, famiglie, stranieri, giovani e adolescenti. L’assessore regionale Elena Gentile è convinta che "bisogna restituire al mondo del volontariato quel profilo di autonomia e autorevolezza che forse negli ultimi tempi si è affievolito. E’ questo tipo di associazioni che ha la capacità di esprimere le risorse positive che da sempre la Puglia offre". Il 50% delle risorse verrà ripartito tra le cinque province pugliesi, a finanziamento dei progetti rientranti nelle rispettive graduatorie di merito. I criteri terranno conto del numero di abitanti e del numero di organizzazioni di volontariato iscritte al registro regionale. La restante metà finanzierà i progetti, prevalentemente a carattere regionale, confluenti in un’unica graduatoria. Energia e forza quindi, ad un mondo ‘invisibile’, quello del volontariato, non sempre adeguatamente valorizzato.